Home

ALLARME ORGANICO GIUSTIZIA NELLE MARCHE – IL DECRETO SUGLI ORGANICI

In queste ore, a Roma, il Ministero della Giustizia sta per definire, con uno specifico Decreto, le nuove piante
organiche per tutti gli Uffici Giudiziari e, quindi, anche quelli previsti per la nostra regione.
Dopo la riorganizzazione degli uffici giudiziari intervenuta nel 2013 che anche, nelle Marche, ha determinato la
chiusura delle sezioni distaccate dei tribunali e di alcuni Giudici Di Pace – riorganizzazione che la FP CGIL ha
fortemente criticato valutandola un arretramento dello Stato sul territorio -, ci troviamo oggi a fare i conti con la
possibilità che il nuovo decreto, a firma Orlando, determini anche una riduzione delle risorse umane destinate al
funzionamento della giustizia nella nostra regione.
La rideterminazione delle piante organiche prevede, infatti, la redistribuzione in alcuni Uffici giudiziari delle
Marche di una quota delle unità di personale già in servizio presso gli uffici del Giudice di pace soppressi e
accantonate con successivi Decreti Ministeriali, trasformate in unità di diverso profilo professionale (assistente
giudiziario). Questa redistribuzione è prodromica alla ormai imminente assunzione di idonei del concorso per
assistenti concluso nell’autunno 2017.
Il saldo dell’operazione effettuata dal Ministero prevedrebbe per la nostra regione, rispetto ai 36 posti di vari
profili portati in riduzione, un saldo negativo di 18 unità rispetto alla quota di 29 nuovi posti Assistente Giudiziari
che spetterebbero agli Uffici marchigiani rispettando la proporzione stabilita a livello nazionale.
Questa circostanza, se confermata, danneggerebbe ulteriormente il funzionamento degli uffici giudiziari delle
Marche, già poco considerati da tempo nelle distribuzione delle risorse a disposizione.
Auspichiamo che la trattativa in corso a Roma con le organizzazioni sindacali, possa portare il Ministro Orlando a
rivedere l’assegnazione di risorse umane riservate alla nostra regione ed a perseguire una divisione equa dei nuovi
organici tra le diverse regioni, prevedendo la riassegnazione di tutti i 29 posti di assistente giudiziario spettanti agli
uffici del distretto marchigiano. In caso contrario, non mancheremo di valutare la possibilità, come FP CGIL, di
mettere in atto tutte le iniziative di sensibilizzazione e protesta che saranno ritenute opportune.

Il Segretario Regionale FP CGIL Marche
Alberto Beltrani
3487109637