Lotta all’evasione fiscale, arriva un questionario sulla tassa dei rifiuti
L’Amministrazione comunale, nell’ambito della lotta all’evasione fiscale, al
fine di ridurre la tassa rifiuti allargando la platea dei soggetti effettivamente
tenuti al pagamento della stessa, ha avviato un processo di bonifica della banca
dati della Tassa “annualità 2013” (all’epoca denominata Tares) ed anni a
seguire, effettuando un censimento di tutto il patrimonio immobiliare presente
sul territorio del Comune di Porto San Giorgio, con lo scopo di attenzionare le
posizioni dubbie.
Dopo una preliminare bonifica intervenendo sulla banca dati del Catasto, gli
Uffici comunali hanno predisposto un questionario che sarà inviato a circa 4000
utenti, proprietari di immobili a Porto San Giorgio, in relazione ai quali vi sono
aspetti da chiarire circa il soggetto che ha pagato il tributo, le superfici utilizzate
e le motivazioni del mancato computo di parte delle stesse ai fini del calcolo
dell’imposta dovuta.
Il questionario sarà inviato ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dalla
specifica legislazione, al fine del controllo dei dati delle denunce della Tassa
rifiuti: la mancata o inesatta risposta allo stesso potrebbe far scattare le sanzioni
previste dalla normativa di legge.
Le spedizioni del questionario saranno effettuate contestualmente a quella del
ruolo ordinario 2018 e quindi entro il prossimo mese di aprile.
Nella consapevolezza che molte posizioni saranno chiarite si è certi della piena
collaborazione dei cittadini che saranno chiamati a presentarsi allo sportello
dell’Ufficio tributi, considerato che l’invio dei questionari costituisce un
passaggio obbligato per il controllo delle posizioni e la lotta all’evasione
fiscale, con l’obiettivo di pagare tutti per pagare meno.
12 marzo 2018