Risposta al Presidente Ceriscioli “234 assunzioni a tempo indeterminato entro quest’anno”
Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza venutasi a determinare con un
ricorso indiscriminato ai contratti a tempo determinato che si inserisce in un quadro di
condizioni di lavoro degli operatori della sanità marchigiana pesantemente peggiorate
in questi ultimi anni.
Nel solo 2016 l’ASUR Marche ha stipulato 1.235 contratti di lavoro a tempo determinato
così suddivisi :
Area Vasta 1 – Pesaro Urbino 178 contratti tempo a determinato
Area Vasta 2 – Ancona 635 contratti tempo a determinato
Area Vasta 3 – Macerata 113 contratti tempo a determinato
Area Vasta 4 – Fermo 136 contratti tempo a determinato
Area Vasta 5 – Ascoli Piceno 173 contratti tempo a determinato
La “questione precari” rappresenta oggi una vera e propria emergenza all’interno della
sanità marchigiana sia per le persone che si trovano nella condizione di instabilità
lavorativa sia per i servizi sanitari che vengono assicurati ai cittadini con l’apporto
fondamentale di questi lavoratori.
L’art. 20 del D.Lgs. n. 75/2017 noto come Decreto Madia, ha introdotto misure volte al
superamento del precariato. Le nuove disposizioni fanno seguito all’accordo
Governo‐Sindacati del 30 novembre 2016.
Dobbiamo lamentare che siamo ancora in attesa di conoscere dalla Regione il piano
delle stabilizzazioni mentre non è stato ancora completato il programma di
superamento del precariato riferito alla precedente normativa ed avviato, ma ad oggi
non ancora completato, con la Delibera della Giunta Regionale n° 247 del 2016.
Nel frattempo chiediamo alla Regione di assumere i necessari provvedimenti al fine di
prorogare tutti i contratti a tempo determinato in essere fino a conclusione delle
procedure di stabilizzazione.
Per il futuro, invece, l’iniziativa sindacale di contrasto al precariato ha prodotto un
importante risultato attraverso il recente rinnovo del contratto nazionale che ha posto
un tetto massimo nell’utilizzo dei contratti a tempo determinato.
Alessandro Pertoldi – Segretario generale regionale FP CGIL Marche
Ancona, lì 21 marzo 2018