Il “Memorial Day” fa tappa a Posto San Giorgio
Come ogni anno, dal ’93, il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) organizza il
“Memorial day 2018”. Ha preso il via 6 maggio e terminerà sabato prossimo.
L’iniziativa intende ricordare le vittime della mafia, del terrorismo e di ogni
forma di criminalità, morti per il Paese. L’intento è quello di non dimenticare il
loro sacrificio ed onorare la memoria.
Il “Cammino della memoria” segue l’itinerario della cosiddetta via Micaelica,
partendo da piazza San Pietro a Roma, (dove l’anno scorso ci fu la benedizione
del Santo Padre), fino ad arrivare a Monte Sant’Angelo, nel Gargano, presso il
Santuario di San Michele Arcangelo. All’itinerario si aggiungono anche le
cosiddette “staffette” della Memoria provenienti dalle città di Aosta, Udine,
Lecce, Palermo e Reggio Calabria, per confluire poi l’ultimo giorno presso
Monte Sant’Angelo, ove vi è il santuario di San Michele Arcangelo, Santo
patrono della Polizia di Stato. Tutte le celebrazioni negli ambiti del Memorial
Day, si concluderanno giovedì 24 maggio 2018 con la commemorazione del
Milite ignoto presso l’altare della Patria a Roma.
Per quanto attiene la provincia di Fermo, la cerimonia avverrà giovedì 17
maggio, alle ore 11.30, a Porto San Giorgio in piazza Torino, presso il
monumento dedicato ai caduti di Nassiriya. Alla cerimonia, nella quale verrà
depositata una corona da parte dei ciclisti accompagnati dalla Stradale che
partecipano alla staffetta, ci sarà la presenza degli alunni di alcune classi della
IV e V elementare dell’Istituto scolastico comprensivo Nardi.
Tra le autorità invitate il prefetto di Fermo Maria Luisa D’Alessandro, il
questore di Ascoli e Fermo Luigi De Angelis, il neo questore Luigi Soricelli, il
presidente della Provincia di Fermo Moira Canigola, l’arcivescovo Rocco
Pennacchio e il sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira.
15 maggio 2018