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Moie: cala il sipario sul Brick Book Festival. Tavola rotonda e incontro con Giorgio Toccaceli

Moie Cala il sipario sul “Brick Book Festival”, la rassegna, nata da un’idea di Alessandro Morbidelli in collaborazione con l’amministrazione comunale e il sostegno delle ditte Sanselmo e 3T Costruzioni edili.

L’evento, partito lo scorso febbraio, ha proposto appuntamenti mensili fino a questo ultimo incontro, in programma sabato 16 giugno. Il mattone (brick) è stato unito da un filo rosso al libro (book), legando la materia e la teoria, la struttura e la morale, la forma e la sostanza. Da qui il Mattone Libro, un binomio che ha parlato di concretezza ma anche di cultura. L’incontro di chiusura avrà come tema “Mattoni di ieri e di oggi, mattoni di memoria” e vedrà la collaborazione della Scuola di design della Poliarte di Ancona. Alle ore 17 è prevista l’apertura della mostra degli elaborati degli studenti dell’ateneo dorico e a seguire ci sarà una tavola rotonda con Giorgio Toccaceli, titolare della ditta 3T Costruzioni edili. Sì, perché il festival consegnerà al Comune e alla biblioteca La Fornace, sede di tutti gli appuntamenti della rassegna, un “Brick Book”, ossia un punto di lettura all’aperto da installare nei pressi del centro culturale “eFFeMMe23” di Moie. A elaborare i progetti sono stati proprio gli studenti della Poliarte, di cui Morbidelli è docente. Lunedì 4 giugno l’assessore alla Cultura Sandro Grizi e la bibliotecaria Stefania Romagnoli hanno ascoltato, come componenti della commissione dell’esame finale del corso di laurea in “Design interiore”, le relazioni sui progetti del “Punto di lettura all’aperto”. Lavori che saranno anche oggetto della mostra che si inaugura sabato nel tunnel della biblioteca e che sono al vaglio dell’architetto Petrini, che ha realizzato la struttura nata dal recupero dell’ex fornace di laterizi. Gli studenti hanno dovuto progettare il “Punto di Lettura all’aperto” utilizzando come materiale, per almeno il 23% della volumetria, proprio il mattone. La location per ambientare questi progetti sarà, appunto, l’intorno della biblioteca. “Ecco quindi che la cultura diventerà costruzione un’altra volta – spiega Morbidelli – con una giornata dedicata alla mostra dei progetti dei ragazzi che saranno poi ospitati in una tavola rotonda in cui sarà dato spazio alle loro esperienze e anche a quelle di un rinomato costruttore che da generazioni costruisce con il mattone, titolare della 3T Costruzioni Edili. Un evento che chiude il cerchio, quello del 16 giugno presso la biblioteca La fornace di Moie, dal valore della cultura a quello della materia intesa come risultato del lavoro delle idee”. Dopo una kermesse che ha visto tre concerti di musica alternativa, la proiezione di un mediometraggio d’autore, un reading musicale e sette presentazioni letterarie, il Brick Book Festival chiude, quindi, la stagione. E a concludere la serata sarà l’incontro-intervista con Giorgio Toccaceli, in un percorso narrato che attraverserà il tempo, per ribadire ancora una volta l’amore per un elemento costruttivo, il mattone, che tanto caratterizza il nostro territorio e che un tempo era il cuore pulsante della Fornace. Alla tavola rotonda interverrà, oltre a Morbidelli e Toccaceli, anche il docente della Poliarte Nicola Giulietti.

DANIELE GUERRO