ANIMAVÌ FESTIVAL A PERGOLA: PREMIO ALLA CARRIERA A WIM WENDERS
La terza edizione del Festival internazionale del cinema di animazione poetico si svolgerà a Pergola dall’11 al 15 luglio. 16 le opere in concorso, nella giuria Manfredi, Arminio e l’attrice Rohrwacher. Tra gli ospiti Herlitzka e Marcorè.
Sarà Wim Wenders, un gigante del cinema, a ricevere quest’anno il Bronzo dorato alla carriera del festival Animavì. E’ il clou della terza edizione del primo festival al mondo dedicato all’animazione poetica e d’autore, diretto dal più importante regista italiano di cinema d’animazione, Simone Massi, che si terrà a Pergola, nelle Marche, in provincia di Pesaro Urbino, dall’11 al 15 luglio. Il festival è stato presentato in Regione alla presenza del vicepresidente dell’assemblea legislativa delle Marche Renato Claudio Minardi e degli organizzatori.
Cinque giorni ricchi di appuntamenti, più altre due serate, che spaziano dal cinema al teatro, dalla musica agli incontri con ospiti prestigiosi: Marcorè, Manfredi, Gabriadze, Fofi, Herlitzka, Arminio, Rohrwacher.
«E’ un festival – ha esordito Minardi – che riveste un ruolo importantissimo per il territorio. Va ad inserirsi nel solco della lunga tradizione creativa della nostra regione e nella ricchezza culturale delle Marche. E’ fondamentale credere e investire nella cultura per lo sviluppo della comunità e perché rappresenta un importante volano per il turismo e l’economia. ‘Animavì’ cresce anno dopo, proponendo appuntamenti di grande livello ed ospiti prestigiosi che contribuiscono a promuovere e valorizzare Pergola e l’intero territorio regionale». A decretare il vincitore sia del concorso scuola del Libro di Urbino che di quello internazionale, 24 le opere in totale, provenienti da tutto il mondo, saranno Manfredo Manfredi, autore della sigla di ‘Carosello’, sua la firma del manifesto dell’edizione 2018, il poeta “paesologo” Franco Arminio e l’attrice Alba Rohrwacher, protagonista con la sorella Alice, regista e sceneggiatrice, della serata del 31 luglio a Cagli. Il festival scatterà con un preludio, l’8 arriverà nel giardino di Casa Godio Neri Marcorè. Da mercoledì 11 poi la kermesse entrerà nel vivo con Manfredi, che verrà omaggiato del Bronzo dorato all’arte animata; la serata tributo a Rezo Gabriadze, a cui sarà assegnato il Bronzo dorato all’arte teatrale; Goffredo Fofi, scrittore, attivista e giornalista; Roberto Herlitzka uno dei più grandi attori del teatro e del cinema italiano; Arminio, che riceverà il Bronzo dorato all’arte poetica.
«Riuscire ad avere ospiti questi giganti – ha evidenziato il direttore organizzativo Mattia Priori – ci riempie di orgoglio. Dietro a un festival che sta crescendo molto c’è un enorme lavoro di squadra. Stiamo ridando valore all’animazione, un prodotto culturale tipico delle Marche, in particolare del pesarese, grazie alla Scuola del libro di Urbino. C’è poi la dimensione internazionale: conclusa questa edizione avremo avuto ospiti da tutto il mondo».
Ha proseguito Leone Fadelli, presidente dell’associazione culturale organizzatrice ‘Ars Animae’: «Il festival è una grande vetrina per il territorio e per un’arte autentica, artigianale e vera come l’animazione poetica che regala emozioni».
Oltre alle serate del festival tante iniziative: «Il FuoriFestival, appuntamenti in altri comuni, mostre, workshop e approfondimenti. Molti – ha concluso Silvia Carbone della segreteria organizzativa – si terranno a Casamavì. I biglietti sono già in vendita. Tutte le informazioni nel sito animavi.org».
A Wim Wenders, regista tedesco vincitore della Palma d’oro a Cannes nel 1984 e dell’Orso d’oro alla carriera nel 2015, il Bronzo dorato alla carriera sarà consegnato a settembre. La data verrà comunicata durante il festival. Enorme la soddisfazione degli organizzatori e del direttore artistico, assente alla presentazione per la nascita della terza figlia: «E’ uno dei più grandi registi del nostro tempo – evidenzia Simone Massi – un poeta del cinema che, con la sua opera, ci accarezza il capo e sussurra parole di speranza. Siamo increduli e felici per le adesioni di persone e personalità così importanti che hanno accettato il nostro invito. Anno dopo anno Animavì sta crescendo in maniera inaspettata, oltre ogni aspettativa, ai nostri occhi sta prendendo corpo una sorta di piccolo miracolo».