La Banca Popolare di Bari chiude alcune filiali
I dipendenti della filiale di Ancona della Popolare di Bari, nel pomeriggio di giovedì 5 luglio,
si sono visti apparire il Capo Area il quale comunicava loro che, vista l’imminente chiusura
della loro filiale, dal lunedì successivo si sarebbero dovuti presentare al lavoro presso il Call
Center di Teramo. Accompagnava questa “lieta novella” con un :”…e dovete sentirvi
fortunati perché potevate essere licenziati ”. Ricordiamo che, soltanto l’anno scorso, alla
Popolare di Bari fu firmato un accordo in base al quale venivano chiesti notevoli sacrifici
economici ai lavoratori (fino a 28 giornate senza stipendio !!!), pur di mantenere in vita la
banca. A nulla sembra sia servita questa manovra visto che, a distanza di pochi mesi, si
sta procedendo ad ulteriori azioni, sempre rivolte contro i Lavoratori. La dirigenza,
dimostratasi non certo all’altezza della situazione, continua a rimanere al comando
dell’azienda, facendo ricadere e pagare ai Lavoratori colpe non loro. La Fisac/Cgil di
Ancona e delle Marche è vicina a questi lavoratori e si spenderà in ogni modo possibile,
anche con il coinvolgimento delle segreterie provinciale e regionale della Cgil, per
salvaguardarne la dignità umana e lavorativa. D’altro canto siamo sicuri che le
organizzazioni sindacali interne metteranno in atto ogni possibile azione per far recedere la
banca dai suoi insani propositi.
Ancona, 9 Luglio 2018 Le segreterie FISAC/CGIL Ancona e Marche