È FESTA GRANDE: VERDICCHIO, A MATELICA, MANTICI A RECANATI!
Il 20 e 21 luglio, Verdicchio Matelica Festival è la due giorni di eventi per celebrare un
grande vino che s’identifica intimamente con il suo luogo d’origine. Al punto che a Matelica si produce
vino fin dall’epoca dei Piceni, come dimostrato dai vinaccioli rinvenuti in una tomba del VII secolo a.C.,
ancor prima che la città assumesse il rango di Municipio Romano.
Tuttavia, in questo operoso centro dell’entroterra maceratese il vino rappresenta anche, e
soprattutto, il futuro: le minacce del climate change, la valorizzazione del genius loci ed altre intriganti
sfide saranno trattati nell’incontro “Verdicchio tra scienza e fantascienza”, programmato il venerdì con
l’intervento del professor Attilio Scienza, autentico luminare della materia, insieme al giornalista
enogastronomo Carlo Cambi.
Vino è anche incontro di sapori e la serata prevista in Piazza Mattei, sempre venerdì, regalerà
un cooking show con Enrico Mazzaroni e Serena d’Alesio, due giovani “maestri” della cucina di
territorio rielaborata in chiave moderna, che sperimenteranno nuovi abbinamenti e pietanze per
esaltare al massimo le potenzialità del Verdicchio di Matelica, coadiuvati dalla presentazione di Paolo
Notari, volto noto RAI.
Sabato sera scenderanno “in campo” i ristoratori matelicesi che presenteranno “in strada”,
nelle vie del centro storico, i loro piatti da abbinare alle etichette di Verdicchio proposte nei banchi di
degustazione a cura dei produttori locali. La serata sarà animata da uno spettacolo musicale in
piazza, aperto a tutti, che vedrà protagonista il popolare attore Sergio Muniz.
A Castelnuovo di Recanati, il 21 e 22 luglio, con AmAnticA ci si immerge per due giorni nelle
atmosfere folk locali e internazionali. Questo suggestivo borgo è da sempre legato alla tradizione
dell’organetto, simbolo di una manualità e di un saper fare che dalle botteghe artigiane e dagli
stabilimenti supertecnologici “inonda” le vie e le piazzette.
Palcoscenico naturale, la strada diviene un teatro nel quale artisti e pubblico compartecipano
nel creare uno spettacolo intensissimo, tra balli, musica popolare e grandi artisti di fama mondiale.
Sabato tradizioni a confronto, con il saltarello marchigiano, il folk irlandese e la cultura occitana
dei Lou Daffin. Protagonisti di domenica saranno, invece, world music, swing e folk con il gruppo
Contrada Lamierone. Evento speciale ed inedito quello dedicato al celebre tenore recanatese
Beniamo Gigli, il “cantore del borgo”.
Samurai Accordion e Duo Bottasso, due gruppi del panorama musicale europeo e
dell’organetto, chiuderanno questo originale Folk Festival, che propone anche assaggi gastronomici
ed attività a tema per i bambini.
Sulla piattaforma “tipicitaexperience.it” e sull’app di Tipicità, tutte le info per godere appieno le
possibilità offerte dal Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità ed ANCI.