Falconara si riscatta e parte con il piede giusto: poker a Grisignano
Quattro gol per ripartire con il piede giusto proprio contro la squadra che solo cinque mesi fa aveva lasciato l’amaro in bocca al PalaBadiali dopo un playout perso malamente. Quattro gol per tornare a sentirsi squadra capace di reggere l’urto di un’avversaria comunque quadrata e per nulla arrendevole in un campo difficile come quello di Grisignano. E nonostante l’uscita di scena dopo pochi minuti di capitan Sofia Luciani, fermata da un fastidio alla caviglia. È un Città di Falconara compatto e dallo spirito rinnovato quello che è riuscito a guadagnarsi i tre punti in questa prima di campionato. La cronaca. Partono bene le padrone di casa subito pericolose con Iturriaga ben anticipata in uscita da Antonaci mentre sul fronte opposto la triangolazione tra Dalla Villa, Nanà e De Angelis porta quest’ultima a un tiro teso che impegna Miola. A sbloccare la partita ci pensa un preciso diagonale di destro di Corin Pascual servita direttamente da corner. Reazione rabbiosa delle padrone di casa: prima Fernandez chiama Antonaci agli straordinari e subito dopo Prando coglie il palo. Il raddoppio delle marchigiane mette in risalto tutte le potenzialità offensive della brasiliana Nanà: Antonaci rinvia dalla sua area e la carioca, spalle alla porta, beffa di testa Miola in uscita. Nella ripresa è ancora Nanà a impegnare la retroguardia veneta. Miola è attenta. Non ha miglior fortuna, poco dopo, De Angelis. Il Grisignano tenta il tutto per tutto e, a quel punto, è Antonaci a salire in cattedra. Prima volando a deviare un fendente di Troiano, subito dopo con un doppio miracolo sui tiri ravvicinati di Fernandez. La difesa falconarese rischia il pasticcio nell’indecisione tra Sevilla e Antonaci. Il palo ci mette una pezza ma il gol del Grisignano è nell’aria e infatti, all’11’, è Iturriaga ad accorciare le distanze con una potente punizione da distanza siderale. Le venete ci credono e la loro manovra diventa arrembante. Il fortino marchigiano tuttavia regge anche quando il ritmo diventa indiavolato. Come sul tiro dalla distanza di Prando: Antonaci non trattiene e la palla arriva a Fernandez che conclude a botta sicura ma colpisce il legno. Azione ancora viva, Iturriaga si avventa sulla sfera ma stavolta è Pascual a salvare sulla linea, aiutata da De Angelis che poi allontana di testa. È proprio la numero 22 falconarese a spegnere le speranze delle locali con una sassata dalla distanza che si infila sotto il sette dell’incolpevole Miola. La parola fine la mette di nuovo Pascual che conclude felicemente un tiro libero assegnato per somma di falli. Alla fine del match, applausi sportivi dei veneti al portiere delle Citizens. “Ma il merito è di tutta la squadra – dice la Antonaci – si vince tutte insieme. Siamo molto contente per questo risultato. Per quanto mi riguarda mi sto allenando molto sulla reattività e vorrei mostrare a tutti il lavoro che sto facendo”. Per Corin Pascual un ritorno al sorriso dopo l’amarezza di maggio. “Vittoria importantissima dopo una prestazione quasi perfetta – dice – ci è servita la sconfitta della stagione scorsa e oggi siamo venute qua a toglierci quel sassolino dalla scarpa. Sono felicissima per la squadra, dobbiamo continuare così”.