Visitatori da tutta Italia e anche europei alla Fiera del Tartufo di Pergola. E al Museo dei Bronzi dorati boom di affluenza
PERGOLA – La Fiera Nazionale del Tartufo bianco pregiato di Pergola non smette più di stupire e di crescere. Dopo l’ottima partenza, con tanto di ufficializzazione dell’entrata di Pergola nel prestigioso club de I Borghi più belli d’Italia, la seconda domenica della kermesse dedicata al diamante della terra è stata un successo straordinario di pubblico e critica. Pergola sin dal mattino si è riempita di decine di migliaia di visitatori e turisti provenienti da tutta Italia e da tanti Paesi europei e non solo. Stracolmo il centro storico, boom di visitatori al Museo dei Bronzi Dorati, affollatissime le attività commerciali e le strutture ricettive, sold out i ristoranti, tanto che in moltissimi hanno pranzato e cenato anche in località vicine come San Lorenzo in Campo e Frontone. Pergola è sempre più una delle principali ‘capitali italiane’ del tartufo bianco. Lungo oltre un chilometro di stand espositivi, con prelibatezze provenienti da ben 11 regioni italiane, nella Piazza del Tartufo e nel ristorante ‘Marche da mangiare’ visitatori da Milano, Modena, Bologna, Roma, Pescara, Sorrento e da tutte le Marche, ma anche tedeschi, olandesi, russi, francesi, canadesi e scozzesi. Una Fiera senza più confini, tanto che nel pomeriggio sono arrivati a Pergola 15 top tour operator da tutto il mondo grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale con ENIT, l’Agenzia Nazionale del Turismo e Confcommercio Pesaro-Urbino, con l’impegno del tour operator “I Viaggi di Archimede” con il suo general manager Gerardo Caprio. Operatori dal Giappone, Germania, Svezia, Repubblica Ceca, India, Turchia, Russia, Lettonia, Norvegia, Russia, Ucraina, Spagna, Svizzera, Belgio, Usa, hanno visitato il Museo dei Bronzi dorati per poi degustare specialità al tartufo e i vini doc delle Marche. Tanti i complimenti per la bellezza e la cura della città, l’accoglienza e la bontà del cibo. Cultura e cucina: ancora una volta il binomio su cui punta la Giunta Baldelli ha regalato una domenica record. Lo dicono i numeri: 1030 i visitatori al museo, quasi raddoppiati rispetto all’edizione precedente.
“Una di quelle giornate – sottolinea raggiante il sindaco Francesco Baldelli – che vorresti non finissero mai, perché vedere la città che ami e amministri invasa da un mare di visitatori, attività stracolme e ascoltare una infinità di complimenti, fa veramente piacere. E’ una Fiera che continua a crescere anno dopo anno. Una kermesse che il visitatore sceglie per la qualità dei prodotti, in primis del tartufo, e la proposta culturale. I nostri Bronzi Dorati sono stati la grande star, con oltre mille visitatori al museo, che vanno ad aggiungersi ai tantissimi della prima domenica. Una manifestazione che davvero fa bene all’economia del territorio e da un notevole impulso alla creazione di nuove realtà imprenditoriali. Se i precedenti amministratori, seduti su loro stessi, hanno purtroppo creato le condizioni per lo spopolamento del nostro territorio, non dotando Pergola di una viabilità a scorrimento veloce e smantellando il piccolo commercio, la nostra giunta, con manifestazioni come questa, che fanno conoscere Pergola nel mondo, con la recente nomina della nostra città fra i Borghi più Belli d’Italia, con la promozione del turismo e dei nostri prodotti tipici, sta gettando le basi per un futuro migliore per la nostra città. Questa è la strada da seguire insieme a quella di una politica regionale che dovrà impegnarsi a riconoscere gli straordinari risultati della nostra Città e a dotarla finalmente di una viabilità degna di questo nome”.
Una Fiera dai grandi numeri, a livello di presenze e non solo: nella Piazza del Tartufo ha fatto bella mostra di sé il un esemplare di 565 grammi. Molto apprezzato il concerto di Stefano Ligi, così come le degustazioni promosse dall’Ais Marche. L’appuntamento è per la terza e ultima domenica (21 ottobre) per chiudere in bellezza un’altra edizione record.