Coldiretti Marche, la giornata dell’olio: vendita diretta ed etichettatura d’origine per difendere la produzione regionale
Con ben 24 varietà differenti di oliva, le Marche sono una delle regioni che vantano la maggiore biodiversità d’Italia. Molti cittadini hanno avuto la possibilità, questa mattina, si testare la bontà dei prodotti marchigiani attraverso i mercati di Campagna Amica Coldiretti organizzati a Pesaro, Fano, Ancona e Ascoli Piceno e dedicati all’olio nuovo con degustazioni e info point per illustrare le caratteristiche organolettiche e nutrizionali dei nostri Evo. Una qualità riconosciuta anche all’estero con un export che vale, nel primo semestre 2018, quasi 1,2 milioni di euro, secondo una rielaborazione di Coldiretti Marche su dati Istat. Biodiversità riconosciuta e garantita ai consumatori attraverso l’obbligo di indicare in etichetta l’origine delle olive. E visto che nel mondo aumentano i consumi di olio extravergine di oliva (+174% negli Stati Uniti, + 247% in Inghilterra, +359% in Germania, ad esempio) è facile intuire le potenzialità del Made in Italy in questo campo visto che l’Italia è il secondo produttore europeo ma il primo in termini di qualità con 47 oli Dop/Igp riconosciuti dall’Unione Europea. Le Marche, con il Cartoceto Dop e il Marche Igp possono raccogliere la sfida.