Davide ha sconfitto Golia. Vendita on line di gas fluorurati
Una battaglia iniziata nel 2016: CNA Nazionale aveva segnalato che Amazon consentiva la vendita di
gas fluorurati a soggetti non in possesso della certificazione. Oggi il colosso della vendita on line fa
un passo indietro e rimuove i prodotti “incriminati”, attivando un canale di comunicazione diretto per
consentire la segnalazione da parte di CNA di eventuali altre offerte del genere.
“Operare nel settore degli F-Gas senza averne titolo e vendendo a persone senza patentino, in
violazione della normativa, ha rappresentato un evidente atto di concorrenza sleale, oltre ad
alimentare l’esasperazione delle imprese che hanno investito tempo e risorse nella certificazione
richiesta dal Regolamento Europeo. Una questione molto delicata che si è risolta positivamente,
evitando anche l’intervento del Tribunale di Roma – annuncia la responsabile di CNA Installazione
e Impianti di Fermo Luciana Testatonda – che aveva fissato un’udienza per l’11 ottobre scorso,
dopo l’azione legale di 20 aziende impiantistiche di CNA contro Amazon per vendita illegale di F-
Gas”.
Stiamo parlando dei cosiddetti gas ad effetto serra, per intendersi quelli che si trovano nei circuiti
frigoriferi e nei condizionatori e per i quali il Regolamento UE 517/2014 prevede che possano essere
venduti a persone in possesso della certificazione, il famoso “patentino del frigorista”.
“La situazione era divenuta insostenibile – afferma Testatonda – soprattutto per chi, rispettando la
legge, ha sostenuto oneri economici e burocratici per conseguire la certificazione e ha visto operatori
disonesti e poco trasparenti acquistare e vendere f-gas, oltre ad installare impianti che lo contengono
senza certificazione e, soprattutto, senza che vi fosse l’ombra di alcun controllo. Comportamenti
disonesti che hanno rischiato di vanificare tutti gli sforzi messi in atto anche da CNA nel
sensibilizzare i propri associati circa la necessità della certificazione”.
Il caso si è chiuso positivamente, dunque, con Amazon che ha inoltre confermato come tutti i
venditori presenti sul sito debbano seguire le linee guida di vendita di Amazon e le regole vigenti nel
Paese in cui operano, di cui sono responsabili: coloro che non lo fanno sono soggetti ad azioni che
includono la potenziale chiusura del loro account.
Fermo, 27 novembre 2018 L'Ufficio Stampa