8 MARZO: UECOOP MARCHE, PER 1 COOPERATIVA SU 4 IL CAPO E’ DONNA
Donne al comando nelle Marche in 1 cooperativa su 4 (25%) nell’ultimo anno. E’ quanto emerge da un’analisi di Uecoop Marche, l’Unione europea delle cooperative con la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi in occasione dell’8 marzo, data che celebra l’importanza della figura femminile nel mondo. Sono 419 su un totale di quasi 1700 le imprese cooperative marchigiane gestite da donne a fine 2018, di cui il 6,2% straniere. Ascoli Piceno è la provincia dove le “coop in gonnella” rappresentano il 31% del totale, seguita da Macerata (28,4%), Fermo (27,6%), Ancona (23,3%) e Pesaro (17,3%). I “capi” donna nella nostra regione sono passati da 386 a 419, con un incremento dell’8,5% in cinque anni: svetta la provincia di Ascoli Piceno (+29,5%), seguita da Macerata (+8,6%), Fermo (+7,7%), Ancona (0,8%) e Pesaro (-1,8%). I primi tre settori cooperativi dove è più forte la presenza femminile sono l’assistenza sociale, la ristorazione ed i servizi per edifici e paesaggio. Ma la rappresentanza rosa è forte anche nell’istruzione e nei servizi d’informazione. Negli ultimi cinque anni – sottolinea Uecoop Marche – i settori dove le cooperative marchigiane in rosa hanno registrato la crescita più marcata sono le attività di supporto per le funzioni d’ufficio (+78%), la ristorazione (76%) e l’agricoltura (+60%). Il contributo delle donne alla crescita del lavoro nel settore cooperativo è strategico – conclude Uecoop Marche – sia in termini di gestione sia per una capacità di relazione sempre più importante in un mondo che ha nelle persone il proprio cardine principale.
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