“CREDO FERMANMENTE IN SALVINI MA PER AMORE DI ASCOLI MI CANDIDO PER CELANI”
Laura Allevi, già presentata alla Camera dalla Lega, alle Comunali sceglie la civica Movimento Ascolano
(PRESSOFF.INFO) ASCOLI PICENO, 25 APR. – “Sono una militante Lega nel partito da 4 anni,
credo fermamente nei valori espressi dal nostro Capitano, Matteo Salvini, ho frequentato la scuola
di formazione politica e sono stata candidata alle scorse politiche per la Camera dei Deputati.
Sempre attiva e tra le poche persone che hanno nei fatti contribuito alla crescita della Lega ad
Ascoli. Ho ricevuto sempre apprezzamenti da tutti e non solo in questo mio territorio”. Ad
affermarlo è Laura Allevi, una delle esponenti più in vista della Lega in Ascoli, il cui nome, dopo
l’elezione a Roma della Giorgia Latini, circolò pure come sua sostituta all’Arengo, ma alla fine gli fu
sorprendentemente preferita la Dragoni, che all’epoca non era nemmeno una sostenitrice ufficiale
del Partito di Salvini.
“Nonostante ciò, mio malgrado – prosegue -, mi sono vista costretta a prendere una coraggiosa
decisione perché il gruppo dirigente Lega di questa Città, rappresentato dal coordinatore cittadino
Maravalli e dal commissario provinciale Antonini, sta gestendo in maniera quantomeno poco
consona la nostra sezione, allestendo una Lista a carattere chiaramente personalistico,
presuntivamente evitando chiunque possa far loro ombra”.
“A malincuore quindi – conclude –, pur ribadendo che sono sempre leghista nel cuore, ho preso la
decisione di candidarmi in una lista civica, composta da persone d’indubbia stima e che punta in
particolare a legalità, lavoro, cultura ed ambiente, Movimento Ascolano, a sostegno del candidato
sindaco, Piero Celani, un grande amministratore e politico sempre di centrodestra che ammiro da
anni e che mi ha accolto a braccia aperte. Alle Europee comunque voterò e farò campagna
elettorale per la Lega, ma nella mia Città che amo e per la quale ho dedicato tutta me stessa
preferisco prendere le distanze da certe posizioni che non hanno niente a che vedere con le
direttive del nostro Capitano. Il mio credo è fare politica per il bene comune, non sottomettersi a
giochi di mero potere da parte di persone che, temo abbiano solo a cuore la propria pelle”.