Cortometraggi internazionali d’autore e inedite scoperte
Cortometraggi animati di autori internazionali, materiali artistici pluripremiati su cui si è incentrato il laboratorio con gli studenti del Liceo Savoia-Benincasa, il cortometraggio “Discriminazione ai Raggi X” girato ad Ancona, un viaggio sonoro alla scoperta delle emozioni universali sono al centro di “Eduka”, la serata-evento dedicata agli immaginari giovanili ad ingresso gratuito, che lunedì 10 giugno alle ore 21 al Ridotto Teatro delle Muse, anticipa il cartellone della seconda edizione festival “KA – Nuovo Immaginario Migrante”, tra le novità dell’estate anconetana.
La serata è organizzata dall’associazione culturale Pepe Lab, con il sostegno del Comune di Ancona ed in collaborazione con Garante regionale dei diritti della persona, Istituto Comprensivo Savoia Benincasa Liceo Linguistico – classi IIBL e IICL e con i formatori Roberto Paganelli, Evelyn Puerini e Laura Nanni. Valeria Bochi, Sabrina Maggiori ed Evelyn Puerini firmano la direzione artistica del Festival “Ka”.
Costruita intorno al tema delle “Frontiere” – che sarà il filo conduttore della rassegna cinematografica “Ka” 2019 – l’evento “EduKa” presenta novità e sei cortometraggi d’autore, alla presenza di due ospiti d’eccezione: Andrea Nobili, Garante regionale dei diritti della persona con cui si rinsalda in questo secondo anno la collaborazione, e Roberto Paganelli, operatore dell’Associazione culturale Ottomani e membro Comitato Scientifico KA. Ospiti sono anche gli studenti del Liceo Linguistico Savoia Benincasa coinvolti nelle scorse settimane nel laboratorio “Eduka”; sotto la guida di esperti del settore, i ragazzi sono stati coinvolti in una attività di scoperta di cortometraggi animati internazionali al centro della serata, con approfondimenti sia tecnici-linguistici che sulle emozioni sollecitate dalla visione. I cortometraggi sono stati scelti per sollecitare la riflessione e far emergere vissuti personali su esperienze quali la migrazione, la vita vissuta in un luogo diverso da quello in cui si è nati, i legami affettivi con amici o familiari vicini o che provengono da un altro Paese, le difficoltà per un adolescente di inserimento in un contesto urbano.
Tra i cortometraggi proposti al pubblico è il pluripremiato “Way of Giants – Caminho dos Gigantes”, regia di Aloid Di Leo (Brasile, 2016, 11’52”), ambientato in una foresta di giganteschi alberi, dove Oquirá, una ragazza indigena di sei anni, impara a capire il ciclo della vita. Di spessore internazionale sono inoltre: “Link”, regia Robert Löbel (Germania, 2017, 7’33”), racconto di due personaggi collegati dai loro capelli; “About a Mother” della regista Dina Velikovskaya (Russia, 2015, 7’20”), storia di una madre cui la vita offre nuove opportunità; “La nostra storia”, regia di Lorenzo Latrofa (Italia, 2018, 4’), vincitore premio MigrArti 2017 e storia di emigrazioni di ieri e di oggi: quella di un africano ai nostri giorni e quello di un italiano verso l’estero nel duro dopoguerra; “Sog”, regia di Jonatan Schwenk (Germania, 2017, 10’14’’), racconta di un’alluvione e pesci rimasti bloccati in vecchi alberi; “Balcony”, regia di David Dell’Edera (Ungheria, 2016, 6’00”), è la storia di un vecchio che compare dal nulla e scuote il quartiere;
Arricchisce la serata la prima proiezione pubblica di “Discriminazioni ai raggi X”, regia di Giuliano Gubinelli e del giovanissimo Ezekias Wasinga Matsaki (Italia, 2019, 13’50”), girato ad Ancona: una co-produzione tra Ufficio del Garante regionale dei diritti della persona e Ezekias Wazinga Mastaki con la collaborazione dell’Ils Volterra Elia. Si tratta di un’indagine sulla salute del “mondo scuola”, che attraverso realtà vissute personalmente da ragazzi e docenti, si pone l’obiettivo di riaffermare i valori della mediazione e della comprensione.
“EduKa” propone infine “Émouvoir”, viaggio sonoro nelle melodie del corpo umano, alla scoperta delle proteine musicali delle emozioni universali, realizzato da un gruppo di giovani eterogeneo per formazione ed età (ricercatori e musicisti) grazie alla sonificazione del DNA, nel contesto del laboratorio Contamination Lab dell’Università Politecnica delle Marche.
Info: http://ka.pepelab.org/2019/index.html
Ufficio stampa: Simona Marini