Sanità Marche: il servizio Cup entro luglio anche nelle farmacie di tutta la Regione
Partito come progetto sperimentale nel Comune di Ancona, nel 2018, in diverse farmacie abilitate alle funzioni di
prenotazione Cup, il servizio entrerà a pieno regime, in modo capillare su tutto il territorio della Regione Marche
entro Luglio. Il cittadino potrà dunque recarsi direttamente nelle farmacie e richiedere in tempo reale, la
prenotazione di visite specialistiche ed esami di laboratorio, con la sola ricetta del Medico di Base. E se lo riterrà
opportuno potrà anche modificare e annullare la richiesta. Lo prevede l’accordo, firmato dalla Regione Marche alla
presenza delle associazioni di categoria: Federfarma e Confservizi Assofarm, che giovedì si sono incontrate, insieme
al presidente Anci Marche Maurizio Mangialardi, per continuare il discorso, interrotto con la pandemia. “La
pandemia ha interrotto il grande lavoro fatto per la riduzione delle liste di attesa – ha detto Ceriscioli- prevediamo di
riallineare tutto entro luglio, recuperando l’efficacia dimostrata”. Sebbene molti pensino che il Cup in farmacia sia
solo un onere, allo stato attuale potrebbe costituire un’opportunità, non solo per i cittadini ma anche per le stesse
farmacie che si vedono ampliare l’offerta di servizi. Certo, il Cup, se organizzato male e gestito come un evento
casuale diventa un costo, con un pessimo ritorno d’immagine per le stesse farmacie. È su questo, che il presidente di
Federfarma Stefano Golinelli continua a insistere, affinchè un servizio di tale rilievo non si lasci
all’improvvisazione, mancando una programmazione seria e costruttiva in termini di investimenti di professionalità,
di personale dedicato da remunerare e di nuove tecnologie informatiche.
Paola Pieroni