Il Casale del Conero di Porto Recanati offre vacanze gratis a medici e infermieri del Veneto e della Lombardia
La solidarietà prima di tutto. Di fronte all’assenza di prenotazioni e all’incertezza del futuro, molti operatori turistici
da tutt’Italia hanno deciso di aprire le porte delle loro strutture agli operatori sanitari, per ringraziarli del lavoro
svolto durante la fase più acuta dell’emergenza. Nelle Marche il “Casale del Conero” di Porto Recanati lo fa
offrendo soggiorni gratuiti ed esperienze da vivere con tutta la loro famiglia. L’iniziativa promossa grazie alla
collaborazione tra realtà turistica del Comune di Porto Recanati in collaborazione con l’Unione nazionale pro loco
(Unpli), consentirà a tutti gli operatori sanitari e alle loro famiglie, di avere una settimana di vacanza offerta nei
mesi di Giugno, Luglio e Agosto. “La scelta di offrire questo soggiorno- spiega la titolare Patrizia Valenti- è stata
per noi naturale, con la volontà di ringraziare con qualcosa di nostro che provenga dal cuore”. Il recidence, immerso
tra il verde, la piscina e il mare a due passi, ha il vantaggio di avere a pochi chilometri le spiagge di Numana, Sirolo
e il Monte Conero, con le sue bellezze, come pure la Basilica di Loreto. Anche il governatore del Veneto, Luca
Zaia, ringrazierà di persona la titolare della struttura con una cerimonia, insieme agli altri operatori che, da tutta
Italia, hanno dato la propria disponibilità per questa lodevole iniziativa.
Paola Pieroni