Stati Generali: Mercorelli rilancia le Marche

In vista dell’apertura degli Stati Generali, per affinare il piano di rilancio del Paese,
fortemente voluto dal premier Conte, a livello regionale e locale il candidato
governatore per il Movimento 5 Stelle, Gian Mario Mercorelli, in vista della
presentazione del programma politico per il nuovo quinquennio dal nome il
Manifesto per le Marche, raccoglie idee con un confronto con le parti sociali, una
sorta di brainstorming per rilanciare le regione Marche. “Nella nostra regione -ha
detto Gian Mario Mercorelli- abbiamo bisogno di un vero rilancio economico, sociale
e amministrativo del territorio, per uno sviluppo e rinnovamento a tutti i livelli, per
cui stiamo lavorando su un progetto di rilancio delle micro, delle piccole e medie
imprese”. Presente per l’occasione, anche la deputata alla Commissione Esteri
Mirella Emiliozzi e facilitatrice regionale 5 Stelle per i rapporti esteri, che sintetizza
così l’incontro: “La nostra proposta parte da elementi certi, primo fra tutti il patto per
l’export sottoscritto lunedì alla Farnesina tra la cabina di regia governativa e le
associazioni di imprese. Le Marche sono una regione a forte vocazione
internazionale, sia per quanto riguarda le filiere produttive che per la capacità
ricettiva nei confronti dei turisti stranieri. Dobbiamo aiutare le nostre imprese a
entrare nei mercati per essere competitive, utilizzando al meglio le risorse finanziarie
messe a disposizione del governo nazionale”. Anche se non manca un accenno
polemico alla passata legislatura Ceriscioli, Mercorelli spinge il rilancio delle
Marche, puntando nei settore dell’export, delle infrastrutture e della sanità senza
trascurarne gli aspetti green del territorio e anticipa l’incontro che lo vedrà impegnato
con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Sergio Costa, nella full
immersion degli stati Generali regionali.
Paola Pieroni