Hotel House: 2000 tamponi a tappeto, tutto sotto controllo
Con la riunione d’urgenza di lunedì del Comitato Operativo Regionale, convocata dopo i risultati
positivi al Covid-19 di 5 pakistani, tutti residenti presso il grattacielo Hotel House di Porto
Recanati, si sono adottate ulteriori e più stringenti misure di sicurezza con l’obiettivo di mappare
nel breve tempo tutti i casi positivi al covid-10, sintomatici e asintomatici, evitando così l’arrivo di
nuovi focolai. Alla riunione, a cui hanno partecipato il Prefetto di Macerata Iolanda Rolli, il
presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari, il primo cittadino di Porto Recanati
Lorenzo Mozzicafreddo, il direttore generale di Asur Nadia Storti, insieme ai rappresentanti del
Gores, ha fatto seguito un sopralluogo, per organizzare l’arrivo di due cabine dove verranno
effettuati tutti i tamponi, prima di essere processati. Un sopralluogo reso necessario dalla
convivenza di stranieri di 40 nazionalità diverse. Per questo motivo si è resa necessaria la
collaborazione di cinque mediatori culturali con il compito di mediare la comunicazione con i
residenti della struttura. Si continua dunque con tamponi a tappeto e controlli che, si aggiungono
ai 59 già realizzati. “Sono presenti alcuni casi di positività ma non dobbiamo aver paura -dichiara
in un comunicato Nadia Storti- ora siamo noi a cercare gli asintomatici. E riusciremo a raggiungere
questo obiettivo come avvenuto fino a questo momento”.Tutto dunque sotto controllo presso il
“Palazzone con tutti i popoli del Mondo”.
Paola Pieroni