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Anche Pergola partecipa al progetto “Ci sto? Affare fatica!”, al via iscrizioni. Obiettivo coinvolgere giovani nella cura e la bellezza del territorio

Sono aperte le iscrizioni per i ragazzi, dai 16 ai 21 anni, che con la guida di giovani tutor saranno impegnati in azioni di cittadinanza attiva per la cura e valorizzazione di beni e spazi pubblici. Anche il Comune di Pergolaè tra i 14 comuni marchigiani che hanno aderito al progetto, di durata biennale, finanziato dalla Regione e coordinato dal CSV Marche.

“La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni” diceva il velocista Pietro Mennea. E non saranno certo sprecati fatica e sogni dei ragazze e ragazzi di “Ci sto? Affare fatica!”, che saranno protagonisti nelle prossime settimane di un’azione collettiva di cura dei beni comuni e di cittadinanza attiva nel territorio del comune di Pergola.

L’iniziativa, finanziata dalla Regione Marche e coordinata dal Csv Marche (Centro servizi per il volontariato), segue il progetto nazionale avviato lo scorso anno dalla cooperativa sociale Adelante onlus su diverse zone del Veneto e finanziato da Fondazione Cariverona.

I ragazzi, a Pergola saranno chiamati a svolgere le seguenti mansioni: raccolta rifiuti e pulizia parchi pubblici; pulizia da imbrattamenti di panchine e arredi nei parchi urbani e aree verdi; pulizia nelle aree del villaggio scolastico.

Le iscrizioni sono aperte sul sito www.cistoaffarefatica.it.

«Abbiamo aderito molto volentieri – sottolinea la sindaca Simona Guidarelli – a questo lodevole e interessante progetto. Crediamo sia per i giovani una occasione preziosa per riempire di significato l’estate e soprattutto per contribuire al bene della città e della comunità in cui vivono, prendendosi cura dei luoghi e delle cose di tutti. L’importanza del volontariato, lo stare insieme per un rilevante obiettivo comune, la cura e tutela dei beni comuni, il valore della fatica profusa e il suo riconoscimento sono tutte tematiche che possono contribuire a responsabilizzare i giovani e ad una crescita corretta. A causa dell’emergenza sanitaria i tempi sono stretti, ma ci auguriamo che i ragazzi rispondano bene, partecipando in tanti a questo bellissimo progetto».

Ogni giovane potrà scegliere di partecipare per una o più settimane, quindi, in base alle adesioni pervenute, verranno formate squadre composte ognuna da 10 giovani, le cui attività prenderanno il via da lunedì 27 luglio.

A ogni squadra verrà assegnato un giovane tutor e un handyman, un volontario adulto con competenze artigianali, che saranno impegnati a moduli settimanali (una o più settimane a scelta) dal lunedì al venerdì con orario 8,30/12,30, affrontando insieme le mansioni assegnate, che si svolgeranno prevalentemente all’aria aperta e nel rispetto delle misure per la sicurezza sanitaria (mascherine, distanziamento, igienizzazione mani, sanificazione oggetti e spazi…), in ottemperanza alle Linee guida per la gestione in sicurezza di attività per bambini e adolescenti emanate dal Dipartimento politiche per la famiglia.

Al termine di ogni settimana, come riconoscimento all’impegno profuso, a ciascun ragazzo/a partecipante saranno consegnati in omaggio dei “buoni fatica”.

Con una proposta originale per il giovanissimo target, il percorso racchiude in sé più temi: lo scambio intergenerazionale; il valore della fatica profusa e il suo riconoscimento; un investimento educativo sul tempo estivo; la dimensione del gruppo, con attività importanti, che mettono al centro le relazioni tra pari, affiancati da adulti; la cura e la tutela dei beni comuni, educando le giovani generazioni a un processo virtuoso di custodia del proprio territorio, fornendo loro l’occasione di sentirsene responsabili. Lo scopo insomma è quello di riempire di significato l’estate dei ragazzi, e questa esperienza sarà via via raccontata attraverso la pagina fb facebook.com/cistoaffarefatica e il profilo Instagram.

Gli altri comuni coinvolti nella nostra regione sono Ancona, Osimo, Jesi, Pesaro, Fano, Fossombrone, Porto San Giorgio, Fermo, Ascoli, San Benedetto, Recanati, Macerata, Camerino.