Politica

Meloni con Fratelli d’Italia si vestono simbolicamente da sposi per lanciare proposte concrete al settore eventi, lasciato nel dimenticatoio dalla politica

Di Paola Pieroni-
Nella location immersa nel parco secolare di Loro Piceno, in provincia di Macerata, nelle Marche, i parlamentari e inviati di Fratelli d’talia, insieme al candidato governatore
Francesco Acquaroli, hanno simbolicamente indossato degli abiti da sposi, allestendo un matrimonio, con tanto di torta nuziale. A presentare l’originale iniziativa è stata
Giorgia Meloni, in trasferta nelle Marche, per rilanciare uno dei settori maggiormente colpiti dall’emergenza Covid: quello degli eventi e dei matrimoni, insieme ai tanti
professionisti che ruotano attorno, dalla wedding planner, al servizio catering, passando per i parrucchieri, estetiste, fino ai fotografi, tutti nel dimenticatoio della politica. Si
stima che circa 80mila matrimoni siano saltati e le associazioni di categoria dicono che 45mila aziende che operano nel settore sono in crisi, per un volume d’affari di 14
miliardi. Per questo Fratelli d’Italia lancia due proposte: “Chiediamo l’unificazione degli anni fiscali 2019-2020- fa sapere Giorgia Meloni-, che poi , questo punto, dovrebbe
riguardare tute le aziende, considerando un unico anno fiscale, con tasse spostate a giugno 2021, perchè questo consente di compensare gli utili del 2019 con le perdite del
2020, e poter pagare in un tempo congruo. E  poi il tema degli aiuti a fondo perduto che vengono calcolati sul fatturato del mese di aprile ma per queste aziende, del settore dei
matrimoni, che il grosso del lavoro si concentra di maggio e giugno, calcolare la perdita nel mese di aprile, significa non dare nemmeno un aiuto, quindi noi chiediamo che il
contributo a fondo perduto venga calcolato sulla media annuale”.Due semplici proposte, molte incisive “per ridare speranza, sentimento che accompagna gli sposi il giorno del
matrimonio”, come sottolinea la Meloni.