Verona, violento nubifragio, Zaia firma lo stato di emergenza. Casellati: “Servono misure urgenti di sostegno”
Di Paola Pieroni
Mentre si contano i danni il giorno dopo il devastante nubifragio di grandine, neve con vento violentissimo che ha colpito prevalentemente le
zone centro di Verona e in misura più ristretta le province di Vicenza e Padova, il governatore Zaia ha già firmato lo stato di emergenza per i
veronesi. Nelle campagne si registrano milioni di danni, come rivela Coldiretti e la presidente del Senato Casellati invita il governo ad intervenire
con misure di sostegno di emergenza per le zone più colpite. La devastazione è sotto gli occhi di tutti. A Verona almeno 20 vie sono
completamente allagate, 600 alberi crollati, completamente sradicati dal vento. Le Torricelle, simbolo della città sono crollate. I Vigili del Fuoco
stanno lavorando da ieri h24, insieme alla Protezione Civile e alla Polizia Locale per metter in sicurezza strade e le costruzioni dove il maltempo
ha persino scoperchiato i tetti delle case. E poi c’è il fenomeno di Paolo Berizzi, giornalista di Repubblica, che commenta così su tweet il
nubifragio: “Sono vicino a Verona e ai veronesi per il nubifragio che ha messo in ginocchio la città. I loro concittadini nazifascisti e razzisti che da
anni fomentano odio contro i più deboli e augurano disgrazie a stranieri, negri, ebrei, terroni, riflettano sul significato del Karma”. E la Meloni
ribatte: Ed ecco a voi la solidarietà di un inviato della Repubblica nei confronti dei cittadini veneti. Solo io reputo gravissimo che un giornalista si
esprima con un simili termini nei confronti di una comunità colpita da una calamità? Ma un briciolo di vergogna no?
Da il Blog: Le News di Paola Pieroni