Regionali: cambia il colore delle schede, dal verde all’arancione
Di Paola Pieroni
La scheda elettorale che sarà consegnata agli elettori marchigiani per eleggere il presidente della Giunta e i consiglieri comunali, in occasione delle votazioni
del 20 e del 21 settembre sarà di colore arancione. Il colore verde tradizionalmente scelto sarà sostituito con l’arancione, nelle regioni Campania, Puglia, Emilia
Romagna e Marche. Colore che aveva già adottato anche la Toscana. La legge stabilisce infatti che sia la Regione a provvedere alla stampa delle schede di
votazione. Strana coincidenza nelle Marche dove il colore arancione è anche il colore scelto nel simbolo del centro sinistra Mangialardi che ha preferito
bypassare quello tradizionale del Pd. Diverse le Regioni che hanno deciso il cambio di colore della scheda elettorale che, abitualmente, per le regionali è verde.
La decisione è arriva dopo la comunicazione, da parte del ministero dell’Interno, delle caratteristiche della scheda per il Referendum Costituzionale: il colore è
ritenuto, difatti, troppo simile a quello per la scheda delle elezioni regionali. La decisione è stata quindi assunta per evitare possibili errori da parte dei cittadini,
che sono tenuti ad inserire in proprio le schede nelle apposite urne dopo aver votato, senza riconsegnarle al personale del seggio.