Evento Bookmarchs – L’altra voce Il festival dei libri e dei suoi traduttori
Edizione 2020 – Nuovi Mondi
Direzione artistica: Fabio Pedone, Stella Sacchini
Innamoramenti, levitazioni e sbronze
Spettacolo per Musica e Voci dall’opera di Adrian N. Bravi
Con
Adrian N. Bravi – Voce recitante
Julián Corradini – Voce, chitarra, percussioni
Pablo Corradini – Bandoneón, piano, flauto traverso
Petritoli (FM)
Orto dell’Asilo
13 settembre 2020
Ore 18
Continua il percorso della Terza edizione di Bookmarchs – L’altra voce, il festival dedicato ai libri
presentati dai loro traduttori. Dopo quattro appuntamenti a distanza sulle piattaforme digitali, il
festival torna nei suoi territori d’elezione, a Petritoli, per l’unico evento dal vivo di questa edizione
2020; un ‘edizione ibrida, on-line e in presenza, a causa delle restrizioni dettate dalla pandemia. Un
incontro fra musica e parole, che oscillerà fra due mondi, distanti ma molto legati, Italia e Argentina,
grazie alle letture dello scrittore italo-argentino Adrian N. Bravi e alla musica del duo anch’esso
italo-argentino composto da Julian e Pablo Corradini. Un evento dal vivo organizzato nel rispetto dei
protocolli anti-Covid-19 e fortemente voluto dal Comune di Petritoli, che ospiterà dunque l’unico
evento dal vivo di Bookcmarchs 2020. Gli altri comuni che hanno aderito al festival e che idealmente
hanno ospitato e ospiteranno gli eventi on-line sono Pedaso, Moresco e Monte Rinaldo.
Adrián N. Bravi è nato a Buenos Aires, vive in Italia dalla fine degli anni ’80. Ha pubblicato il suo
primo romanzo in lingua spagnola nel 1999, a Buenos Aires, ma dopo alcuni anni ha iniziato a
scrivere in italiano ed è autore di diversi testi, tra cui Il riporto (Nottetempo), L’albero e la
vacca (Feltrinelli – Premio Bergamo), L’inondazione (Nottetempo), La gelosia delle
lingue (Eum), L’idioma di Casilda Moreira (Exòrma), Il levitatore (Quodlibet), uscito quest’anno e
finalista al Premio Comisso. Dunque non sarà un traduttore, come da tradizione del festival, ma uno
scrittore a presentare i suoi testi che nascono tuttavia da un dialogo sottile fra la lingua d’origine, il
castellano, e la lingua d’approdo, l’italiano; per uno scambio continuo fra un immaginario
sudamericano e un vestito linguistico italiano. La scrittura di Bravi assomiglia dunque a un atto di
traduzione e di trasposizione della propria immaginazione da una lingua originaria a una lingua di
destinazione. Del resto il festival quest’anno è dedicato idealmente a Juan Rodolfo Wilcock, altro
grande scrittore italo-argentino, che aveva scelto la stessa migrazione linguistica di Adrian N.Bravi,
dal castellano all’italiano. Ad accompagnare le letture di Adrian Bravi, tratte da alcuni dei suoi testi
più recenti, ci sarà la musica del duo musicale, anch’esso italo-argentino, composto dai fratelli Julián
e Pablo Corradini, che presenteranno composizioni originali e brani della tradizione popolare
argentina.
Fino a questo momento il festival si è mosso ragionando sul concetto di “Nuovi Mondi”, con eventi
on-line a partire dal Bloomsday, ovvero il 16 giugno, il giorno in cui si svolge l’Ulisse di James Joyce,
con un evento curato da Edoardo Camurri e dedicato appunto a Joyce e Wilcock. La rassegna è
continuata poi il 30 giugno, con Chiara Lagani, traduttrice de I libri di Oz di Frank Baum; a seguire, il
23 luglio, Samanta Milton Knowles che ha parlato della sua nuova traduzione di Pippi calzelunghe di
Astrid Lindgren e per finire il 3 agosto Flavio Santi ha raccontato al pubblico le sue strategie di
traduzione di Dracula di Bram Stoker. I video degli eventi sono disponibili al link:
http://bookmarchs.it/?page_id=1934
Nel frattempo, la comunità di Boockmarchs composta da traduttori, editori, redattori, scrittori,
addetti ai lavori e semplici lettori, invita a partecipare all’iniziativa #sullostessorigo finalizzata a dare
al traduttore la giusta visibilità nel suo ruolo di co-autore dei libri stranieri tradotti in italiano.
Il traduttore come altra voce del testo: una maratona di letture (aperta a tutti) in cui i nomi
dell’autore e del traduttore, sua voce nell’altra lingua, saranno insieme, #sullostessorigo. Ognuno è
invitato a girare e pubblicare un breve video con la lettura di alcune righe di un autore straniero
amato nella traduzione italiana, citando infine i nomi di autore e traduttore #sullostessorigo, quasi
come fossere un nome unico. Un’iniziativa che è possibile seguire sui social del festival: Instagram –
Twitter – Facebook.