DDL Zan e molto di più: non un passo indietro. La CGIL Marche aderisce alla mobilitazione
La CGIL Marche aderisce alla mobilitazione per sostenere l’approvazione del DDL Zan e parteciperà alle manifestazioni promosse nelle Marche che si svolgeranno oggi pomeriggio ad Ancona e Pesaro.
“Il DDL Zan deve essere approvato subito, senza ulteriori modifiche e senza passi indietro. Peraltro il DDL Zan riguarda anche il lavoro e tutte le persone discriminate sul lavoro, perché diritti sociali e diritti civili devono andare avanti insieme” dichiarano Daniela Barbaresi, Segretaria Generale della CGIL Marche e Cinzia Massetti, Responsabile regionale dell’Ufficio Nuovi Diritti della CGIL.
La CGIL crede che sia necessaria l’approvazione del DDL Zan, oggi ostaggio delle forze conservatrici e reazionarie in Parlamento e nel Paese perché contiene interventi utili a contrastare le discriminazioni e i crimini di odio e può contribuire a diffondere la cultura del l’uguaglianza e del rispetto. La sua approvazione immediata è più che mai necessaria ancora più se consideriamo il ritardo rispetto alle linee guida dell’Europa e alla legislazione degli altri Paesi.
Una legge importante che però da sola non sarà sufficiente se fenomeni come l’omolesbobitransfobia, l’abilismo e il sessimo non vengono affrontati soprattutto attraverso l’educazione, la formazione, il contrasto all’esclusione dal lavoro, il welfare universale e servizi pubblici all’altezza dei bisogni delle persone.
Per questo saremo in piazza assieme a tutte le associazioni e a cittadine e cittadini che credono nella libertà, nei diritti, nelle parità e nella solidarietà.
Ancona, 15 maggio 2021
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Daniela Barbaresi
Segretaria Generale CGIL Marche