La linea dell’ingegno_MGB
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- Gli autori inclusi nell’esposizione impiegano materiali e tecniche insolite, sfidando in maniera ludica le convenzioni estetiche come manifestazione di ingegno e umore.
- Nella sua iconica serie La signora Lenin e l’usignolo (Mrs. Lenin and the Nightingale), 2008, Baselitz presenta le figure umane al contrario su grandi ed espressive tele, ottenendo il distanziamento dello spettatore e una certa astrazione formale, senza perdere la componente figurativa.
- Hichiko Happo (2014) di Yoko Ono è un dipinto gestuale creato durante una commovente performance pubblica dell’artista in occasione della sua esposizione presso il Museo nel 2014, e incarna le pratiche performative e plastiche della Ono.
Il Museo Guggenheim Bilbao presenta La linea dell’ingegno, una selezione di opere della Collezione del Museo, insieme ad altre in prestito a lungo termine, che possono essere qualificate come ingegnose e sperimentali. La mostra riunisce artisti di distinte generazioni che lavorano con differenti mezzi e comprende alcune opere significative della Collezione poche volte esposte insieme ad altre più conosciute dal pubblico. Gli autori inclusi nell’esposizione, di natura inquisitoria, impiegano materiali e tecniche insolite, sfidando in maniera ludica le convenzioni estetiche come manifestazione di ingegno e umore.
La linea dell’ingegno è la prima esposizione organizzata dalla curatrice Lekha Hileman Waitoller, inclusa nel Museo Guggenheim Bilbao a ottobre 2019 proveniente dall’Art Institute of Chicago.