Marco Lugli “LA MADRE – La terza indagine del commissario Gelsomino”
Genere: Giallo procedurale
Pagine: 352
Prezzo: 19,00 €
«Vide un volto diabolico che la fissava attraverso le palpebre abbassate e che, con un ghigno luciferino, mostrava la sua soddisfazione d’essere venuto al mondo, per conquistarlo. Si ricordò d’essere giaciuta con lo stregone e delle sue parole d’amore. Capì che non solo il suo amore era stato un inganno, ma anche la sua stessa natura di uomo era stata un inganno. Che lui l’aveva scelta per veicolare il Male».
“LA MADRE – La terza indagine del commissario Gelsomino” di Marco Lugli è un romanzo giallo avvincente e oscuro, dalla trama intricata e dai numerosi e ben caratterizzati personaggi, arrivato finalista al premio letterario Amazon Storyteller 2020. Con umorismo amaro e disincantato si racconta delle indagini del commissario della Questura di Lecce Luigi Gelsomino – già comparso nei due gialli precedenti dell’autore – per scoprire la verità su un crudele caso di omicidio e su uno strano rapimento, in cui convogliano segreti inconfessabili, un’insopportabile violenza e anche un mistero dai contorni soprannaturali.
Luigi Gelsomino si rivela un protagonista intenso a cui ci si affeziona dopo poche pagine; malinconico e sarcastico, lo incontriamo mentre è oppresso da una dolorosa solitudine. Sono trascorsi sette anni dalla morte violenta dell’amata moglie Loredana e della figlia che portava in grembo, e il commissario non è riuscito ancora ad elaborare il lutto per la loro scomparsa, rischiando di mettere a repentaglio l’indagine a cui sta partecipando insieme al granitico ispettore Anna Fontana.
Marco Lugli presenta una vicenda complessa che mette in scena intrighi sconvolgenti e che si conclude con un colpo di scena non facilmente intuibile; una storia nera che diventa anche l’occasione per riflettere sulla genitorialità – su quella mancata, su quella cercata disperatamente e su quella fuggita. È infatti un romanzo che parla di genitori e di figli così come della perdita e dell’assenza, soprattutto nel caso di Luigi; Anna, Lara, Elisa, Carlo, Luca e Marta inseguono invece la loro personale idea sull’essere genitori, mentre affrontano i loro demoni e prendono decisioni che a volte si riveleranno sbagliate, e alcune addirittura risulteranno fatali.
In una Lecce che si tinge dei colori dell’autunno si consuma un dramma che condurrà ogni personaggio verso il proprio destino; una città preda di un insistente scirocco, quel vento di sud est che, secondo antiche leggende locali, è portatore di grandi sventure.
SINOSSI DELL’OPERA
È il parto di una ragazza madre, l’innesco del caso di omicidio che riporta il commissario Luigi Gelsomino al centro dell’azione investigativa dopo mesi di aspettativa. Nella sua Lecce, la città dove ha vissuto, dove si è sposato e dove ha sempre lavorato, alcuni fantasmi sembrano materializzarsi e interferire nell’indagine con i loro messaggi provenienti dal mondo dei morti. E se il periodo di riposo lo aveva illuso di essersi liberato della zavorra del suo doloroso passato e di averlo preparato a spiccare un salto verso il futuro, è un intreccio di morte e nuova vita a tenerlo ancorato a terra. Un Salento arido eppure generoso di emozioni, fa ancora da sfondo a questa terza indagine di Gelsomino e sospinge il lettore tra Lecce e il Capo di Leuca, in balia dei venti di Scirocco e Tramontana.
BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Marco Lugli è uno scrittore e fotografo emiliano che da alcuni anni vive in Salento. “La Madre” (2020) è il terzo romanzo giallo della serie dedicata al commissario Luigi Gelsomino, dopo “Nel Tuo Sangue” (2015) e “Ego Me Absolvo” (2017). Ha pubblicato anche “L’Uomo Tatuato” (2006), “L’Ultimo Tatuaggio” (2012) e “Le Comete” (2019).