Tra tifo e impegno sociale si torna al PalaBadiali: il Città di Falconara apre la biglietteria e lancia la campagna “Libere di…” per promuovere diritti e pari opportunità
Cresce l’attesa per Città di Falconara – Padova, prima giornata del campionato di Serie A femminile di calcio a 5 che si giocherà domenica 10 ottobre con fischio d’inizio alle 18. Tutti gli interrogativi dei tifosi che in questi giorni hanno provato a chiedere come poter accedere alla struttura hanno trovato risposta ieri pomeriggio quando la società di via dello Stadio ha reso note le modalità. Intanto, vista la situazione ancora di incertezza rispetto all’andamento dell’emergenza epidemica, non sono stati previsti abbonamenti. I biglietti saranno venduti di gara in gara con prevendita che sarà gestita, dalle prossime partite casalinghe, dal circuito Vivaticket. Per Città di Falconara – Padova l’ingresso sarà possibile sono con green pass. Considerando la capienza massima del PalaBadiali e la possibilità di occupare il 50% delle sedute sono stati ricavati 900 posti divisi in tre settori (Tribuna Ferrovia, Tribuna Stadio e Curva): biglietto unico a 7 euro, omaggio per gli under 14. La prevendita sarà attiva presso la biglietteria del Pala Badiali sabato 9 ottobre con orari 10-12 e 17-19, domenica 10 ottobre con orario 10-12. Nel pomeriggio di domenica la biglietteria aprirà alle 16 mentre l’ingresso al Palas sarà consentito dalle 16.45. “Vi raccomandiamo – scrive la società – di arrivare al PalaBadiali in anticipo rispetto al fischio d’inizio per ottemperare alle operazioni di controllo del green pass, soprattutto a chi non avrà acquistato il biglietto in prevendita, in tempo per il fischio d’inizio”.
E sarà una gara particolare per il PalaBadiali. Non solo per la possibilità di tornare a vedere le falchette dal vivo ma anche per il lancio della campagna sociale “Libere di…”, dedicata alla promozione dei diritti e delle pari opportunità, contro le discriminazioni e le violenze di genere. Negli anni la società ha partecipato con le proprie atlete a diverse iniziative a sfondo sociale e quest’anno ha deciso di aumentare l’impegno per cercare di sensibilizzare sempre più persone su queste tematiche. “Le nostre giocatrici possono essere da esempio per le nuove generazioni e aprire gli occhi ai tanti che magari non si rendono conto del problema. Gli episodi di discriminazione che subiscono le donne sono tanti, diversissimi tra loro e abbracciano vari aspetti della nostra società: scelte di vita come lo studio, il lavoro, l’affettività, lo stesso sport vengono viste con diffidenza e ostilità se non rispondo ad aspettative basate su stereotipi. Senza dimenticare la piaga della violenza, sempre più evidente nel nostro Paese. La cronaca di oggi ci parla di una donna accoltellata dal marito qui nella nostra regione (Moie, ndr) ma il bilancio di quest’anno vede già 78 donne uccise in ambito familiare o affettivo. È tempo di dire basta, di aprire gli occhi e di fare tutto ciò che è possibile per migliorare la nostra società”. È stato prodotto un video che sarà rilasciato poco prima della gara contro il Padova, match che vedrà le Citizens giocare senza sponsor (sia sulle maglie che all’interno del PalaBadiali) per lasciar la massima visibilità all’iniziativa. Per il prosieguo della stagione il CdF ha in mente altre azioni mirate di sensibilizzazione sui temi dei diritti, della dignità individuale, della lotta alla violenza e alle discriminazioni oltre alla partecipazione a progetti affini di carattere locale, regionale e nazionale.