Nasce Made in Piceno, il marketplace a km zero del BIM Tronto
Le eccellenze picene arriveranno ovunque in Italia: dalle olive all’ascolana alla cosmesi naturale,
il marketplace è pronto per promuovere il territorio e conquistare il Paese.
Ascoli Piceno, 30 Ottobre 2021 – Il vero “Made in Piceno” per rilanciare il tessuto economico e
artigianale locale: a oggi la chiamata a raccolta del BIM Tronto ha convinto 62 imprese con quasi 500
prodotti a chilometro zero, tra queste 37 produttori sono già presenti sul marketplace del territorio
www.madeinpiceno.it con le loro 330 eccellenze. Una piattaforma pensata in una duplice direzione:
da un lato, far arrivare il Piceno ovunque in Italia, dall’altro conquistare gli italiani col fascino e il saper
fare tipicamente locali. Made in Piceno si propone, quindi, come un viaggio attraverso le
tradizioni locali, che mette assieme le specialità enogastronomiche picene, opere di artigianato e
cosmesi naturale, con un occhio di riguardo al mondo del biologico locale. Ogni eccellenza,
accuratamente selezionata, proviene direttamente da laboratori e aziende del territorio, così da garantire
la filiera più corta e autenticità al 100 per cento. L’anima del progetto si concentra sul concetto stesso di
Piceno, che oltre a indicare un determinato territorio, racchiude in sé anche un genius loci che si
differenzia per indole da quello del resto delle Marche, pur facendone intrinsecamente parte.
“Il marketplace Made in Piceno è frutto di un lavoro capillare avviato sul territorio per iniziativa
del Bim Tronto, di concerto con i sindaci e le associazioni di categoria, che ha riscontrato molto
interesse da parte dei piccoli e medi produttori locali”, spiega il presidente Luigi Contisciani.
“Questo dimostra che molti hanno compreso questa opportunità, che consiste in una presenza online
sul marketplace senza costi aggiuntivi e nella vendita dei propri prodotti in tutta Italia. Non miriamo,
però, solo a una vetrina digitale, ma a una vera azione di promozione e marketing del territorio che miri
a conquistare gli italiani della bontà e delle bellezze del Piceno. Il progetto nasce da un momento di
crisi, ma sono certo che saprà trasformarsi in una possibilità concreta”.
Su Made in Piceno è quindi possibile acquistare le specialità locali, come le vere olive ascolane DOP, il
tartufo nero di Roccafluvione, lo zafferano piceno, ma anche pasta, legumi, salumi e insaccati, dolci e
prodotti a base di mela rosa dei Sibillini e anice verde di Castignano. Sono inoltre disponibili pregiati
vini, spumanti e birre artigianali, ricami a mano e al tombolo di Offida, bigiotteria in pelle di pesce,
pentole di rame fatte a mano e cosmesi naturale: tutti esempi di un ricco e complesso patrimonio da
difendere e custodire. Ecco perché il marketplace va ben oltre la vendita online ed è perfettamente
coerente con la filosofia rigenerativa e di comunità propria di Mete Picene. Si tratta, dunque, di un
portale ben integrato nella piattaforma di destinazione turistica e nella creazione di una strategia di
promo-commercializzazione che riguarda il territorio, ma anche (e soprattutto) i suoi protagonisti più
autentici.
“L’iniziativa va letta come il rafforzamento di un processo avviato già da tempo con Mete Picene e tutte
le ulteriori progettualità che promuovono il territorio come destinazione turistica e spazio di
rigenerazione. Ciascun tassello va a inserirsi in un cammino ben articolato e sempre più strutturato.
Nella fattispecie, Made in Piceno si arricchirà di ulteriori proposte pensate per il prossimo Natale, che
sveleremo presto”, chiosa il presidente Luigi Contisciani.