Coldiretti Marche, studenti in campo e festa nei mercati: per l’olio è un’annata positiva e di rilancio
Pesaro, al Mercato all’aperto di Campagna Amica in via Lombardia dalle 9.30 alle 12.30 con un’esposizione dei diversi oli dei nostri produttori locali, degustazione di olio nuovo accompagnato da pane con farine di grani antichi.
Ancona, al Mercato Dorico di Campagna Amica in via Martiri della Resistenza dalle 9.30 alle 12.30 con con un’esposizione dei diversi oli dei nostri produttori locali, degustazione di olio nuovo accompagnato da pane con farine di grani antichi.
Macerata, al Mercato Coperto di Campagna Amica in via Morbiducci a orario continuato dalle 8 alle 19.30 con esposizione e racconto dell’olio extravergine di oliva e olio di oliva della varietà Coroncina, degustazione e abbinamenti offerti dai produttori.
Fermo, al Mercato Coperto di Campagna Amica in piazza Dante dalle 9 alle 11 dove gli agricoltori guideranno i visitatori al riconoscimento dell’olio extravergine di oliva di qualità attraverso piccole prove olfattive e degustative. Si farà un focus sulle varietà autoctone di olivo e una colazione con pane e olio.
Ascoli Piceno, al Mercato Coperto di Campagna Amica in via Tranquilli, dalle 9 alle 11 dove gli agricoltori guideranno i visitatori al riconoscimento dell’olio extravergine di oliva di qualità attraverso piccole prove olfattive e degustative. Si farà un focus sulle varietà autoctone di olivo e una colazione con pane e olio.
La grande biodiversità delle olive marchigiane è stata messa in risalto anche dai Sigilli di Campagna Amica, uno speciale riconoscimento che ha acceso i fari su quelle specie vegetali, animali o produzioni agricole abbandonate nel corso degli anni che avrebbero rischiato l’estinzione senza l’impegno degli agricoltori custodi nel loro recupero e nella vendita diretta per farli valorizzarli e farli conoscere ai consumatori. Tra le nostre olive se ne sono fregiate Coroncina, Mignola, Piantone di Falerone, Piantone di Mogliano, Raggia e Sargano di Fermo. Queste varietà, tra l’altro, insieme alle altre autoctone Ascolana Tenera, Carboncella, Orbetana, Rosciola dei Colli Esini, più le importanti e diffuse nei secoli Frantoio e Leccino, sono annoverate nel disciplinare dell’Olio Marche Igp, la seconda denominazione regionale dopo il Cartoceto Dop. “Il consiglio ai consumatori – dicono da Coldiretti Marche – è quello di diffidare dei prezzi troppo bassi, guardare con più attenzione le etichette e acquistare extravergini a denominazione di origine Dop e Igp, in cui è esplicitamente indicato che sono stati ottenuti al 100% da olive italiane o di acquistare direttamente dai produttori olivicoli, nei frantoi o nei mercati di Campagna Amica dove è possibile assaggiare l’olio EVO prima di comprarlo e riconoscerne le caratteristiche positive”.