150MILIONI DI FINANZIAMENTI EROGATI NEL 2021 E 5MILA IMPRESE ASSISTITE NELL’ANNO DELLA PANDEMIA
Sostenibilità dei processi, digitalizzazione, territorialità e ascolto del cliente: il nuovo
modello di Banca. L’intervista a Luigi Tagliaferro, Direttore Generale di Igea Digital Bank.
ANCONA – Digitalizzazione, efficientamento, territorialità, attenzione al cliente. Oggi le Banche sono chiamate
ad un ruolo innovativo che sia vicino alle richieste del mercato. Il nostro tessuto imprenditoriale si fonda su
medie, piccole e micro imprese: oggi abbiamo 130.000 imprese con un numero di dipendenti compreso tra
10 e 49, 26.000 imprese con un numero di impiegati compreso tra 50 e 249 e circa 4 milioni di microimprese,
ovvero quelle con meno di 10 dipendenti.
Il 66% delle nostre imprese puntano ancora molto sulle banche tradizionali dove l’elemento di contatto
diretto tramite le filiali fisiche resta cruciale, ma sempre più realtà si stanno rivolgendo a provider finanziari
Fintech.
Siamo partiti dalla lettura di questi dati ed abbiamo creato un modello, digitale per nascita, ma presente
fisicamente sul territorio ed oggi Igea Digital Bank è diventata una realtà di riferimento importante in
particolare per le regioni del Centro-Sud Italia, spiega Luigi Tagliaferro.
Attraverso la collaborazione e la partnership con le Associazioni di categoria e i Confidi, oltre 50 gli
aggregatori d’impresa e 200 gli operatori, si è dialogato con la micro e piccola impresa e i liberi professionisti
creando prodotti di credito capaci di assecondare le diverse esigenze di investimento, di gestione dei flussi
di pagamento e di credito. E così il cliente oggi può entrare in relazione con la banca a distanza e gestire i
rapporti in forma digitale, ma, quando vuole e ne ha la necessità, trova sempre un ufficio e un professionista
pronto a rispondere.
Un approccio che in pochissimi anni ha dato risultati importanti. A dicembre 2021, in piena pandemia, la
Banca ha assistito oltre 5 mila imprese ed erogato oltre 150 milioni di finanziamenti realizzando inoltre una
importante attività di sensibilizzazione nei confronti delle aziende, attraverso i nostri partner, in merito alle
linee guida dell’EBA, l’organismo europeo di controllo delle banche, e ai parametri ai quali gli istituti bancari
devono attenersi nel momento in cui valutano un’impresa”.
Un altro aspetto al quale le Banche devono puntare, prosegue Luigi Tagliaferro, è la sostenibilità dei processi.
L’utilizzo di strumenti e canali digitali consente di azzerare, praticamente, l’uso di carta e toner. Un “servizio”
che Igea Digital Bank fa al territorio dal punto di vista ambientale, non secondario all’impegno di essere a
disposizione di imprese e professionisti che con il loro lavoro contribuiscono alla crescita economica delle
comunità di riferimento.
Ufficio Stampa
Marta Vescovi
Mak Eventi Srl