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Conferma per la schiacciatrice Scagnoli

La schiacciatrice Federica Scagnoli è stata confermata nella rosa della Volley Angels e la sua storia con quella maglia è iniziata nel 2019 quando, dopo aver frequentato il camp estivo della società rossoblù, viene chiamata a far parte del gruppo di atlete destinate a disputare il campionato regionale e quelli giovanili. «Ho iniziato a giocare a pallavolo – racconta la Scagnoli – a otto anni a Monte Urano, dove ho fatto la trafila dal Minivolley, passando per la Under 12 e finendo nell’Under 15». Poi l’arrivo alla corte del direttore tecnico Daniele Mario Capriotti e del suo staff tecnico che la inseriscono in squadra, prima facendole fare alcune apparizioni nel campionato regionale e schierandola dall’inizio in quelli giovanili e poi dandole la maglia da titolare in serie C nello scorso campionato, ma non solo. «Mi sono allenata un paio di volte a settimana con la prima squadra – prosegue Federica – e sono stata convocata per due volte, facendo anche una presenza in serie B1. Per me è stata un’occasione di crescita sia mentale che tecnica che spero possa dare dei frutti già a partire dal prossimo campionato». Dando uno sguardo alla stagione precedente, c’è un pizzico di rammarico per i campionati giovanili. «Vero – conferma la giovane schiacciatrice classe 2006 – se nell’Under 16 eravamo consapevoli che difficilmente avremmo potuto vincere il titolo regionale, nell’Under 18 c’è dispiaciuto di più, ma tutto è servito per crescere». Molte sono le novità che attendono le rossoblù nel prossimo campionato, a partire dall’allenatore, che sarà il greco Kostas Papadopoulos. «Mi piace come allena e come si approccia con noi – ha detto la Scagnoli dopo i primi allenamenti – è stata davvero una piacevole sorpresa. Personalmente mi aspetto, grazie alla sua guida, di crescere ancora di più sia tecnicamente che mentalmente e di superare quegli ostacoli personali che spesso compaiono lungo il cammino sportivo. Con le nuove compagne di squadra abbiamo avuto finora poche occasioni per stare insieme, ma mi sono sembrate subito simpatiche, socievoli e disponibili a fare gruppo, che è sempre stato il nostro maggiore punto di forza».