Fabio Pasquinelli: “Italia Sovrana e Popolare aumenterà gli stipendi dei lavoratori”
“La politica sociale dei 5Stelle, con la complicità degli altri partiti e di Draghi, è stata fallimentare e sta gettando il Paese nella povertà. Prima Di Maio ha abolito la povertà con 600 euro al mese, come se con quel reddito uno non fosse povero, ora Conte propone di lavorare 36 ore a settimana per un salario lordo di 9 euro all’ora, vale a dire uno stipendio mensile netto di appena 1000 euro, a fronte di un’inflazione che galoppa verso il 300%, a causa delle sanzioni volute e votate da tutti i partiti, dal PD alla Meloni. Sono tutti arruolati in una guerra che costerà lacrime e sangue alle imprese ed ai lavoratori italiani. Noi di Italia Sovrana e Popolare siamo per un reddito sociale universale legato al lavoro e per l’introduzione di un meccanismo automatico che adegui i salari all’economia reale”. Lo afferma Fabio Pasquinelli, candidato al Senato della Repubblica per la coalizione anti UE e NATO che fa capo, tra gli altri, al leader nazionale Marco Rizzo. “Italia Sovrana e Popolare – informa Rizzo dai suoi canali social – è l’ unica lista del dissenso ad esser presente nel 100% dei collegi plurinominali della Camera, quelli cioè che determinano il superamento dello sbarramento nazionale per entrare in Parlamento”.