Presidio del 02 dicembre 2022.Lavoratori della sanita’ in piazza per avere risposte dalla Regione
FP CGIL CISL FP UIL FPL della Provincia di Ancona, unitamente alle Segreterie Regionali, chiedono
chiarezza e risposte sulle problematiche che gravano sull’ l’Area Vasta 2. C’è Una Legge Regionale, la n.
19/2022, che prevede molteplici cambiamenti di importanza strategica e programmatoria , ma non sono
chiari ne’ i contenuti, ne’ la tempistica di realizzazione. Mancano certezze sulla proroga dei tempi
determinati che scadranno il 31/12/2022. Tra i dipendenti che rischiano di andare a casa, molti
rientrerebbero nella stabilizzazione COVID in base ai criteri previsti dalla Legge di Bilancio n. 234/2021 Art.1
comma 268 lettera b). Personale che ha lavorato durante il periodo COVID, che ha coperto i turni e ha
garantito la continuità assistenziale. Non ci sono tempistiche precise sull’uscita dei bandi per procedere alla
stabilizzazione suddetta. La carenza di personale che da anni affligge l’Area Vasta 2, subirà un’ulteriore
aggravamento se non si procederà ai rinnovi dei contratti a tempo determinato, fondamentali, in attesa del
passaggio alla nuova Azienda sanitaria Territoriale (AST ). La scadenza di questi contratti coincide con le
festività Natalizie e questione per noi ancora piu’ preoccupante, proprio con il passaggio da ASUR ad AST. Si
rischia la paralisi di molte attivita’ ospedaliere , con inevitabili disservizi per la collettivita’. La mancanza di
certezze ci impedisce una programmazione, per quanto possibile, mette a serio rischio la tenuta dei servizi,
crea problemi nell’organizzazione dei turni e sicuramente ci saranno ripercussioni sulle liste di attesa,
compresi i setting chirurgici. Ad oggi Non ci sono comunicazioni sull’organigramma che si realizzera’ dopo la
chiusura dell’ASUR; il personale attualmente impiegato nella Direzione Generale dovrebbe afferire all’Area
Vasta 2, in parte o totalmente, non è chiaro però quale impatto avrà l’ingresso di questo personale
nell’organizzazione dell’attuale Area Vasta o nelle procedure di mobilità interna, o nel calcolo dei fondi
contrattuali che andrebbero rivisti o ancora, sui tetti di spesa del personale; tutte questioni atteinenti alla
prima delle priorita’: procedere a nuove assunzioni per far fronte alla carenza di personale sanitario!
Vogliamo sapere quale sara’ ,rispetto ai futuri assetti,il ruolo dell’ azienda Ospedaliero Universitaria delle
Marche, visto che sara’ sara’ l’ Unica Azienda Ospedaliera della Regione. Poi con l’avvicinarsi della
realizzazione dell’Ospedale Dell’Inrca a Camerano , vogliamo conoscere il futuro dell’ Azienda sia come
Istituto di ricerca sia come Presidio ospedaliero della Valmusone. Attendiamo risposte chiare , nell’interesse
dei tanti operatori e dei cittadini sui cambiamenti che ci attendono da qui a poco meno di un mese.
Ancona, 29/12/2022