XXIII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL 56^ STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE DEL TEATRO PERGOLESI JESI
“Salti di gioia” è il tema del XXIII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL dal 29 luglio al 26 settembre 2023 a Jesi, Maiolati Spontini, Monsano e in Vallesina: 30 appuntamenti nel nome dei due autori, con grandi artisti e giovani talenti, dal barocco al classico, dal jazz al pop: concerti in cantina, operetta, nuovi format di musica-gioco per ragazzi, e ancora danza, letteratura, inclusione.
Elio che canta Enzo Jannacci inaugura i grandi eventi in Piazza Federico II. A Maiolati Spontini gli “Spontini Days” e il concerto spirituale nei luoghi dove c’è sofferenza e urgenza di bellezza, nel nome di Gaspare Spontini, guardando al 2024 per i 250 anni della nascita del grande compositore. Il messaggio di pace e fratellanza dello Stabat Mater di Pergolesi in viaggio tra Jesi e Rodi.
Un cartellone all’insegna della tradizione e della sperimentazione con allestimenti realizzati nel laboratorio di scenografia di Jesi, per la 56^ STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE DEL TEATRO PERGOLESI DI JESI, dal 20 ottobre al 17 dicembre 2023: “Così fan tutte” di Mozart con scene e costumi disegnati da Milo Manara che debutta nella lirica, “Il barbiere di Siviglia” di Rossini con la regia scene e luci di Luigi De Angelis e i costumi di Chiara Lagani (Fanny & Alexander), la prima esecuzione assoluta di “De Bello Gallico” di Nicola Campogrande dai Commentarii di Caio Giulio Cesare, e “La Rondine” di Giacomo Puccini opera mai rappresentata al Teatro Pergolesi. Le quattro opere sono accessibili ad un pubblico di non vedenti e non udenti. Precede la Stagione lirica, a maggio, l’opera a misura di bambino del progetto “Scuola InCanto” e, a luglio, la tournée nei borghi de “Lo Frate ‘nnamorato” di Giovanni Battista Pergolesi.
Cinque mesi di attività musicale ininterrotta, tra fine luglio a dicembre, con novità assolute e titoli del grande repertorio, eventi per famiglie, rarità musicali, pagine inedite di Gaspare Spontini e capolavori di Giovanni Battista Pergolesi. La lunga stagione di teatro musicale 2023 della Fondazione Pergolesi Spontini curata nella direzione artistica da Cristian Carrara si compone di due cartelloni di assoluto rilievo: il XXIII Pergolesi Spontini Festival, dal 29 luglio al 26 settembre 2023 a Jesi, Maiolati Spontini, Monsano e in Vallesina, e la 56^ Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi dal 20 ottobre al 17 dicembre.
XXIII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL
È il tema “Salti di gioia” ad ispirare il XXIII PERGOLESI SPONTINI FESTIVAL, manifestazione internazionale ed itinerante che propone pagine inedite e capolavori dei due grandi compositori marchigiani nell’ambito di un cartellone multilinguistico e multidisciplinare, pensato per incontrare pubblici di età e gusti differenti, e per vivere insieme la gioia della musica.
Artisti internazionali e giovani talenti sono protagonisti di 30 appuntamenti diffusi sul territorio, dal barocco al classico, dal jazz al pop, dalla musica sacra all’operetta, dalla letteratura a nuovi format di musica-gioco, dalla “social opera” con disabili e scuole ad un evento di “musica sociale” donata ai più fragili.
Tra gli eventi più significativi, il ritorno a Maiolati Spontini degli “Spontini Days” in omaggio al genio di Gaspare Spontini in vista del 250° anniversario della nascita nel 2024, e lo “Stabat Mater” di Pergolesi in tour tra Jesi a Rodi per portare un messaggio di pace e fratellanza tra popoli.
In aumento gli eventi sotto le stelle di Piazza Federico II a Jesi, con i concerti dell’Anteprima festival di fine luglio-inizi agosto. Più numerosi, rispetto al passato, sono gli appuntamenti diffusi nella Vallesina (Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Cingoli, Montecarotto, Morro D’alba, Poggio San Marcello, San Paolo Di Jesi, Serra De’ Conti), segnale importante di collaborazione tra enti pubblici e privati nel nome della cultura.
Apre l’Anteprima Festival lo spettacolo musicale “Ci vuole orecchio”, sabato 29 luglio ore 21 in Piazza Federico II a Jesi, in cui Elio canta e recita Enzo Jannacci, con la regia di Giorgio Gallione e cinque musicisti sul palcoscenico. Il cantante e comico milanese celebra il cantautore più eccentrico della storia della canzone italiana, in uno scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato.
Sul palcoscenico sotto le stelle di Piazza Federico II ci sono anche: domenica 30 luglio ore 21 “Songs and Dances” diretto da Marco Attura, nuova commissione del Festival Pergolesi Spontini che propone danze, canzoni e arie celebri da Mozart, Faurè, Gustavino, Mancini e Bloch riscritte per il Times Machine Ensemble (organico di giovani musicisti in residenza) e il violoncello di Erica Piccotti; giovedì 3 agosto ore 21 un grande concerto live di musica leggera con uno dei più importanti cantautori italiani di cui sarà a breve svelata l’identità; venerdì 4 agosto ore 21 il concerto “Da Roma a Buenos Aires”, con il carismatico bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi e l’Orchestra Sinfonica del Friuli-Venezia Giulia su musiche di Rota, Morricone, Bacalov e Piazzolla; sabato 5 agosto ore 21 l’evento “Operetta mon amour” con l’Orchestra Sinfonica del Friuli-Venezia Giulia diretta da Romolo Gessi; domenica 6 agosto ore 21 in “Play Gershwin”, Enrico Pieranunzi al pianoforte, Gabriele Pieranunzi al violino e Gabriele Mirabassi al clarinetto rendono omaggio al pensiero musicale di uno dei più straordinari musicisti di tutti i tempi.
Tra gli eventi più significativi del Festival, si segnala una nuova esecuzione dello “Stabat mater” di Giovanni Battista Pergolesi, venerdì 8 settembre ore 21 nella Chiesa di San Marco, con il Time Machine Ensemble diretto da Marco Attura. Il progetto rientra nella più ampia strategia della Fondazione Pergolesi Spontini di far diventare la celebre sequenza pergolesiana uno strumento di azioni di diplomazia culturale: simbolo di fraternità e dialogo tra i popoli e le culture, inizia da Jesi il suo viaggio partendo poi per Rodi, dove verrà ospitato, in ottobre, all’interno del “Terra Sancta Organ Festival” in collaborazione e con il contributo di Italiafestival, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Istituto Italiano di Cultura di Atene. Nel pomeriggio, alle ore 18, sarà presentato il libro “Vita breve di un genio. Pergolesi e il suo tempo” di Mariapiera Marenzana e Andrea Frova (Theta Edizioni).
Le celebrazioni del 2024 per i 250 anni dalla nascita di Gaspare Spontini si avvicinano e Fondazione Pergolesi Spontini, Comuni di Jesi e Maiolati Spontini propongono nel 2023 diverse iniziative artistiche e scientifiche per far conoscere la sua opera ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.
Dopo la felice esperienza dello scorso anno presso il Carcere di Montacuto ad Ancona, si ripropone la musica nei luoghi dove c’è sofferenza e urgenza di bellezza, seguendo l’esempio di Spontini che aveva l’abitudine di organizzare ogni anno un “Concerto Spirituale” destinando l’incasso “per una cassa di soccorso in pro’ de’ membri del teatro poveri”. In questa edizione del festival, sabato 16 settembre ore 11 il concerto vede il pianista Roberto Prosseda esibirsi, gratuitamente, in un luogo di fragilità; lo stesso programma viene presentato da Prosseda in serata – ore 21 – al pubblico del Teatro Pergolesi di Jesi nell’ambito del Concerto “Piano with joy”.
Sabato 23 e domenica 24 settembre, Maiolati Spontini, città natale di Gaspare, ospita gli “Spontini Days” nel corso del quale verranno svelate in prima esecuzione in epoca moderna alcune pagine di una delle più importanti opere di Spontini, l’Alcidor del 1825, la cui revisione musicologica – ancora in corso – è iniziata nel 2022 a cura della Fondazione Pergolesi Spontini. Nel programma degli “Spontini Days” è inoltre una caccia al tesoro musicale dedicata ai bambini in collaborazione con Istituto Comprensivo “C. Urbani” di Moie (indirizzo musicale), e la presentazione di due nuovi libri: “Gaspare Spontini. The Berlin years” di Fabian Kolb e Alessandro Lattanzi per la casa editrice LIM Libreria Musicale Italiana nella collana “Studi e saggi”, e “Sulle tracce di Gaspare Spontini. Profilo di un compositore europeo dalla scrittura 1774-1851” di Lucia Benedos e Patrizia Rizzi per Affinità Elettive Edizioni.
Gli Spontini Days saranno, infine, l’occasione per annunciare l’atteso programma delle Celebrazioni Spontiniane 2024 di cui anticipiamo una nuova produzione de “La Vestale” in coproduzione con alcuni importanti Teatri Italiani di Tradizione.
Tra gli appuntamenti diffusi in Vallesina, tornano i “Wine concert” ospitati in quattro aziende vitivinicole, in cui la musica si immerge nella bellezza delle colline del Verdicchio dei Castelli di Jesi: i concerti sono accompagnati da visite guidate della cantina e da degustazioni, per un modo diverso di vivere la musica, tra sapori e profumi del territorio. Gli appuntamenti sono: lunedì 31 luglio alla Tenuta di Tavignano di Cingoli con la viola di Luca Ranieri e il pianoforte di Marta Tacconi; martedì 1 agosto alla Cantina Sartarelli di Poggio San Marcello con il clarinetto Michele Scipioni, il violino di Simone Grizi e il contrabbasso di Davide Padella; giovedì 31 agosto a Casalfarneto di Serra de’ Conti con il pianista Michele Castaldo; venerdì 1 settembre presso cantina Vignamato di San Paolo di Jesi con Coralie Camuti al pianoforte.
Castelli e teatri della Vallesina ospitano poi i quattro concerti “Residart” di musica da camera (domenica 10 settembre luogo da definire, mercoledì 13 settembre al Teatro di Montecarotto, venerdì 15 settembre alla Chiesa degli Aroli di Monsano, domenica 17 settembre all’Auditorium di Santa Teleucania di Morro d’Alba). Protagonisti sono i giovani talenti internazionali ospiti del Festival grazie a Residart, la prima rete di Residenze d’Artisti nata nelle Marche, e a Orlando Foundation for Chamber Music con i quali la Fondazione Pergolesi Spontini ha sottoscritto un partenariato per produzioni musicali e corsi di specializzazione di Musica da Camera.
Dedicati alle famiglie, nella sezione “al Festival con mamma e papà”, sono diversi gli appuntamenti. Domenica 3 settembre ore 17 al Teatro Pergolesi di Jesi c’è lo spettacolo di parole e musica “Children’s Corner”, con le poesie di Gianni Rodari e la musica per l’infanzia di Debussy, Shumann e dei nostri giorni, eseguite dal Trio Synchordia, in scena l’attore Michele Pirani.
Giovedì 7 settembre, su più turni, un nuovo format ludico ideato da Pietro Piva, per ragazzi dai 10 ai 14 anni, il pomeriggio, e per gli adulti, la sera: in collaborazione con la Scuola Musicale G.B. Pergolesi, “Pergolesi Escape Room” trasforma il Teatro Pergolesi in un labirinto in cui la via di fuga si guadagna cercando la chiave musicale, tra enigmi, segreti, storie da ricostruire.
Sabato 9 settembre al Teatro Pergolesi la Compagnia della Corona presenta la divertentissima musical comedy “La Famiglia Addams. Commedia musicale d’altri tempi”, prima data della nuova tournée 2023-2024.
Tra i concerti, sabato 2 settembre ore 21 al Teatro Pergolesi Andrea Molinari – giovane e talentuoso chitarrista jazz jesino – presenta il suo ultimo disco “51”, candidato in quattro categorie alla 62ª edizione dei Grammy Awards, affiancato da artisti della scena jazz nazionale quali la cantante Camilla Battaglia, il trombettista Alessandro Presti, il pianista Enrico Zanisi, il contrabbassista Matteo Bortone e il batterista Enrico Morello.
Domenica 10 settembre ore 21 appuntamento al Teatro Pergolesi il “Concerto Barocco” con l’Accademia d’Arte Arrigoni con Federico Guglielmo direttore e solista al violino.
Lunedì 11 settembre ore 18 alla Chiesa Regina della Pace di Jesi c’è il Concerto di musica sacra “improvvisazioni sulla gioia” con Marco Agostinelli all’organo realizzato da Antonio Callido nel 1828.
Giovedì 21 settembre al Teatro Pergolesi in “88 tasti di passione” la pianista Alexandra Pavolova è al centro di una nuova produzione di concerto narrativo dedicata interamente alla figura di Chopin ideato da Cristina Carrara e Stefano Valanzuolo.
Tra danza, musica e letteratura, c’è lo spettacolo “Le strade di Pasolini” domenica 17 settembre ore 21, su musiche di J.S. Bach e testi di Pier Paolo Pasolini: una nuova produzione di Musica Insieme, che vede sul palco la giovane violinista Sofia Manvati impegnata nelle musiche tanto care allo scrittore bolognese, le cui note interagiranno con le improvvisazioni del beatboxer Alien Dee, figura assai nota sulla scena live italiana.
Domenica 24 settembre ore 17, al Teatro Pergolesi, teatro-danza e inclusione sono i protagonisti dello spettacolo di Social Opera ispirato all’opera “Barbiere di Siviglia” di Rossini, protagonisti gli attori disabili del progetto “OperaH”, un percorso che la Fondazione Pergolesi Spontini porta avanti dal 2011 in rete con associazioni culturali ed enti sociosanitari del territorio, e che ha vinto nel 2022 il “Premio Nazionale Inclusione 3.0”. La regia è di Simone Guerro e Arianna Baldini (Teatro Giovani-Teatro Pirata), danza movimento terapia di Sara Lippi e Beatrice Guerri (Nuovo Spazio Studio Danza). Collaborano gli studenti delle scuole superiori di Jesi coinvolte nel progetto di alternanza scuola – lavoro “Banco di Scena”.
A chiudere il Festival è il consueto concerto dell’Orchestra della Scuola Musicale G.B. Pergolesi, martedì 27 settembre ore 21, al Teatro Pergolesi.
56^ STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE DEL TEATRO PERGOLESI DI JESI
Il Teatro Pergolesi di Jesi, sede dal 1798 di attività lirica ininterrotta, e dal 1968 tra i 29 Teatri di Tradizione italiani, propone dal 20 ottobre al 17 dicembre la 56^ STAGIONE LIRICA DI TRADIZIONE. Il cartellone è caratterizzato da tre titoli del grande repertorio e da un importante debutto, che vedono il “Pergolesi” impegnato in un grande sforzo produttivo insieme ad una rete di teatri nazionali ed esteri.
In programma, “Così fan tutte” di Mozart con scene e costumi disegnati da Milo Manara che debutta nella lirica, “Il barbiere di Siviglia” di Rossini con la regia le scene e le luci di Luigi De Angelis e i costumi di Chiara Lagani (Fanny & Alexander), la prima esecuzione assoluta di “De Bello Gallico” di Nicola Campogrande dai Commentarii di Caio Giulio Cesare, e “La Rondine” di Giacomo Puccini opera mai rappresentata al Teatro Pergolesi. Precede la Stagione lirica, a luglio, la tournée nei borghi de “Lo Frate ‘nnamorato” di Giovanni Battista Pergolesi.
I titoli della stagione lirica autunnale sono accessibili anche a non vedenti/ipovedenti e a non udenti/ipoudenti, nell’ambito di un cartellone regionale di opera accessibile, grazie al progetto “MARCHE FOR ALL. Percorsi di Arte e Spettacolo per un turismo culturale accessibile”. Progetto realizzato da Comune di Jesi (Capofila) in collaborazione con Fondazione Pergolesi Spontini, Associazione Arena Sferisterio e Fondazione Rete Lirica delle Marche, con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità e con il co-finanziamento della Regione Marche.
Il cartellone inaugura venerdì 20 ottobre 2023 ore 20,30 e domenica 22 ottobre ore 16 (anteprima giovani mercoledì 18 ottobre ore 16 riservata ai partecipanti del progetto “Musicadentro” 2023) con “Così fan tutte” di Wolfgang Amadeus Mozart, dramma giocoso in due atti su libretto di Lorenzo Da Ponte. Aldo Sisillo dirige la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana, la regia è di Stefano Vizioli. Scene e i costumi sono disegnati da Milo Manara e realizzati da Benito Leonori (scene) e Roberta Fratini (costumi): il fumettista, conosciuto in tutto il mondo per il fascino sensuale delle sue tavole, con questo progetto debutta nella lirica.
Nuova la produzione, che vede impegnata la Fondazione Pergolesi Spontini, capofila della coproduzione, insieme a Fondazione Teatro Verdi di Pisa, Fondazione Teatro Comunale Pavarotti di Modena, Teatro Sociale di Rovigo e Opéra-Théâtre of Eurométropole de Metz.
Venerdì 3 novembre ore 20.30 e domenica 5 novembre ore 16 (con anteprima giovani giovedì 2 novembre ore 16), va in scena “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, melodramma buffo in due atti su libretto di Cesare Sterbini. La Fondazione lo allestisce in una nuova produzione insieme al Teatro Verdi di Pisa, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Sociale di Rovigo e Teatro Alighieri di Ravenna.
Nel nuovo allestimento, che ha debuttato recentemente a Rovigo, e che a breve sarà a Ravenna, i fondatori della compagnia di teatro contemporaneo Fanny & Alexander, Luigi De Angelis – qui alla regia, scene e luci – e Chiara Lagani ai costumi, mettono in scena «un Barbiere di Siviglia contemporaneo, per ridere delle nostre nevrosi». A Pisa, Jesi e Lucca, l’opera è diretta da Francesco Pasqualetti, suona la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Debutta in prima assoluta al Teatro Pergolesi di Jesi, nella produzione Fondazione Pergolesi Spontini, l’opera contemporanea “De bello gallico” con musica di Nicola Campogrande su libretto di Piero Bodrato dai Commentarii omonimi di Caio Giulio Cesare. Va in scena venerdì 24 novembre ore 20.30 e domenica 26 novembre ore 16, con anteprima giovani giovedì 23 novembre ore 16. La direzione è affidata a Giulio Prandi, suona il Time Machine Ensemble, Coro Accademia Ghislieri. La regia è di Tommaso Franchin, scene e costumi sono affidate ai vincitori della III edizione del Concorso dedicato a Josef Svoboda “Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale” riservato a iscritti al Biennio di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Bologna e Venezia e Carrara. Il concorso è una nuova modalità per valorizzare giovani creativi che possono vedere realizzato il proprio progetto.
L’opera utilizza la figura e le gesta di Giulio Cesare per affrontare con tono gentile i meccanismi del potere, l’autocompiacimento, la seduzione di massa e la guerra. Il libretto è tratto da uno dei libri più famosi di tutta l’antichità, il racconto della lunga serie di campagne che il Console combatté dal 58 al 49 a.C. per conquistare la Gallia Transalpina.
Chiude il cartellone “La rondine” di Giacomo Puccini, titolo mai rappresentato al Teatro Pergolesi, in scena venerdì 15 dicembre ore 20.30 e domenica 17 novembre ore 16 (anteprima giovani mercoledì 13 dicembre ore 16). La regia di Paul Emile Fourny, le scene sono di Benito Leonori. Suona la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana. Nuova la produzione della Fondazione Pergolesi Spontini, in coproduzione con Fondazione Teatro Verdi di Pisa e Opéra-Théâtre of Eurométropole de Metz.
Il progetto artistico della 56^ Stagione Lirica di Tradizione, propone, inoltre, due progetti speciali.
“Le avventure di Papageno” con la musica di Germano Neri da “Il Flauto magico” di W. Amadeus Mozart e la
drammaturgia Nunzia Nigro. Una nuova produzione lirica a misura di bambino a conclusione del progetto di eccellenza in ambito musicale e teatrale per l’apprendimento dell’opera lirica “Scuola InCanto” 2023.
L’’organizzazione di una breve tournée estiva di agili allestimenti d’opera per la diffusione della tradizione operistica nei piccoli borghi delle Marche. Dopo la “La Serva Padrona” del 2022, il 2023 vede in scena ancora un capolavoro di Giovanni Battista Pergolesi, “Lo frate ‘nnamorato”, commedia per musica in tre atti di Gennarantonio Federico, revisione critica di Francesco Degrada. Suona il Time Machine Ensemble, in scena giovani cantanti lirici americani grazie alla collaborazione con il Centro Studi Italiani di Urbania (PU) che organizza ogni estate Programmi di Lingua e Canto per cantanti lirici.
Festival Pergolesi Spontini e Stagione Lirica del Teatro Pergolesi sono organizzati dalla Fondazione Pergolesi Spontini con il sostegno di Ministero della Cultura – Regione Marche, Soci Fondatori Comune di Jesi e Comune di Maiolati Spontini, Partecipante Aderente Comune di Monsano, Partecipante Sostenitore Camera di Commercio delle Marche. Educational partner Trevalli Cooperlat. Sponsor Taffo Funeral Services e P.S. Medical Center. Si ringrazia Banca di Credito Cooperativo di Ostra Vetere e tutti i Mecenati 2023 per il contributo erogato tramite Art Bonus.
Info: www.fondazionepergolesispontini.com
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Fondazione Pergolesi Spontini