L’ Accademia italiana della cucina premia le Marche, esempio di tradizione e innovazione
Il buon gusto parla marchigiano. Almeno a giudicare dalla scelta dell’Accademia italiana della cucina che ha assegnato il premio Dino Villani per il miglior prodotto alimentare locale di qualità al Salumificio Monterotti di Sarnano. La cerimonia di premiazione si è svolta domenica 29 ottobre nella Sala Convegni del Resort “Le Case” a Macerata. Durante l’iniziativa, le autorità e le organizzazioni di categoria hanno messo in evidenza l’impareggiabile capacità dell’azienda di Sarnano, di selezionare al meglio le materie prime. Tra gli intervenuti, Gianni Sagratini direttore della scuola di Scienze dell’alimentazione dell’Università di Camerino, ha messo in evidenza la prossima costituzione di un food Lab, iniziativa rivolta a conciliare virtuosamente innovazione e tradizione.
Oltre alla company di Sarnano, la Marche dell’enogastronomia hanno ricevuto anche il Premio Massimo Alberini, grazie al Caseificio Di Pierantonio di Belforte del Chienti.
Genny e Katia Monterotti, si tratta dell’ennesimo riconoscimento dopo il premio per il miglior salume spalmabile IGP. La loro mission è mantenere il “gusto dei Sibillini” custodendo la tenace bontà nata in queste valli splendide. Tra i segreti che, da decenni, ne determinano il successo, c’è la stagionatura naturale artigianale capace di conquistare un gusto antico ed eterno non raggiungibile da nessuna tecnologia.