Presentata oggi la stagione di prosa 2024 dei teatri di JESI e di MAIOLATI SPONTINI
I Teatri G.B. Pergolesi di Jesi e G. Spontini di Maiolati ospitano da gennaio a maggio 2024 un cartellone
unico di undici appuntamenti su iniziativa della Fondazione Pergolesi Spontini con i due Comuni (soci
fondatori della Fondazione) e l’AMAT, una stagione ricca e articolata, espressione della volontà di ribadire
una collaborazione proficua tra i soggetti promotori, capace di mettere in rete le potenzialità del vivace
territorio, da sempre punto di riferimento nel panorama teatrale regionale. Il cartellone è frutto di un lavoro e
di una sinergia che si traducono in una valorizzazione dei diversi contenitori culturali. Il risultato è una
proposta di qualità, variegata e che guarda alle espressioni più solide del teatro del presente, con una identità
precisa e una forte capacità attrattiva, un viaggio che promette emozioni, momenti di riflessione ed evasione.
Il sipario si apre il 9 gennaio al Teatro Pergolesi su L’alfabeto delle emozioni di Stefano Massini,
straordinario storyteller, che propone un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del
nostro sentire e sentirci, un immaginario, appassionato e divertente alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione
(P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia…). Ambra Angiolini, diretta da Giorgio Gallione,
porta in scena il 18 febbraio la scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone in
Oliva Denaro, una intensa storia al femminile di crescita ed emancipazione che scandaglia le contraddizioni
dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie). Aspettando Godot di Samuel Beckett è tra i più celebri e
misteriosi testi della scrittura del ‘900. Il Teatro Pergolesi ospita il 2 marzo la lettura che ne fa il grande
regista Theodoros Terzopoulos, maestro della ricerca teatrale, in uno spettacolo imperdibile che interroga la
nostra stessa umanità con l’interpretazione di Paolo Musio, Stefano Randisi, Enzo Vetrano, Giulio
Germano Cervi, Rocco Ancarola. Donatella Finocchiaro il 13 marzo firma la regia e interpreta il
capolavoro di Giovanni Verga La lupa, progetto drammaturgico di Luana Rondinelli. La pièce con la
ritmata regia e la dinamica interpretazione di Donatella Finocchiaro regala al pubblico una versione più
moderna del romanzo, ricca di desiderio e voglia di affermazione della donna. Frankenstein (a love story) di
Motus, uno dei gruppi più amati e seguiti a livello internazionale, ideato e diretto da Daniela Nicolò ed
Enrico Casagrande, con Silvia Calderoni, Alexia Sarantopoulou ed Enrico Casagrande, drammaturgia
di Ilenia Caleo giunge a Jesi il 27 marzo con tutta la sua forza comunicativa. Un progetto “mostruoso”
composto dalla cucitura di diversi episodi e pezzi letterari, uno spettacolo su Frankenstein che è esso stesso
(un) Frankenstein. Antonella Questa, Valentina Melis, Teresa Cinque – interpreti – e Marta Dalla Via –
interprete e regista – hanno sempre avuto qualche difficoltà a stare zitte e lo dimostrano in questi anni i loro
tanti spettacoli, video e libri, che affrontano, con ironia e intelligenza, tematiche sociali. Inevitabile quindi si
incontrassero un giorno per dare vita a uno spettacolo comico e dissacrante, Stai zitta! dal libro di Michela
Murgia, al Pergolesi il 17 aprile. Spettacolo dell’anno 2022 al prestigioso Premio Ubu, una sorta di Oscar del
teatro italiano, il 3 maggio è la volta di L’Angelo della Storia di Sotterraneo. In una tela di narrazioni,
credenze, miti e ideologie Sotterraneo compone la materia stessa di cui è fatta la Storia, racconta episodi
mettendoli in risonanza col presente, componendo una personale mappa del paradosso fatta di microstorie,
istanti sospesi, momenti fatali di persone illustri o sconosciute. A completare il programma del Teatro
Pergolesi il 14 febbraio un appuntamento fuori abbonamento con Il principe che sarà. Storia di padri, figli e
misteri dal romanzo di Francesco Niccolini, con Simone Guerro, regia di Tonio de Nitto, una grande
avventura, il ritratto di una amicizia contraddittoria ma enorme.
Il 27 gennaio La vittoria è la balia dei vinti scritto e diretto da Marco Bonini con Cristiana Capotondi
inaugura il trittico del Teatro Spontini. Tra l'evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, una madre
racconta alla figlia piccola che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti, rievocando i drammatici
momenti che vissero Firenze e i fiorentini sotto le bombe del 25 settembre 1943. Federico Buffa, assieme al
pianista Alessandro Nidi, porta sul palco il 22 marzo una delle sue storie più belle, Italia Mundial. Il
giornalista e volto noto di Sky racconta l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di
calcio che si tennero in Spagna nel 1982 che rivive nell’inconfondibile voce del formidabile storyteller con il
patrimonio di aneddoti e “storie parallele” che rendono unico il monologo. Lucio Battisti. Emozioni! il 20
aprile è un viaggio di musica e parole nella storia di uno dei più grandi cantautori italiani, artista che ha
saputo innovare in ogni senso la forma della canzone tradizionale e melodica arrivando a vendere oltre 25
milioni di dischi, affidato a Cesare Bocci affiancato dalle raffinate citazioni musicali dell’Orchestra
Mercadante.
Rinnovo abbonamenti dal 18 novembre, nuovi abbonamenti dal 2 dicembre presso biglietteria del Teatro
Pergolesi 0731 206888. Inizio spettacolo feriali ore 21, festivi ore 17.