LA VOCE DELLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA ATTRAVERSO ALTRE DONNE
Le iniziative del Comune di Corinaldo e del Centro Studi Santa Maria Goretti
per la giornata per l’eliminazione della violenza di genere
per la giornata per l’eliminazione della violenza di genere
Il miglior antidoto per contrastare la violenza di genere è parlare del fenomeno e conoscerlo. Il Comune di Corinaldo avvia una serie di iniziative per il 25 novembre con una serie di approfondimenti su quello che la convenzione di Istanbul del 2011 ha definito anche una violazione dei diritti umani. I dati pubblicati nel sito del Viminale, ci dicono che nel nostro Paese dal 1 gennaio al 12 novembre 2023 sono state uccise 102 donne di cui 82 in ambito familiare; in 53 casi a commettere l’omicidio è stato il partner o l’ex partner.
La stessa triste statistica ci dice che rispetto agli uomini, le donne sono vittime principalmente in un ambito affettivo e familiare e sono quelle che maggiormente subiscono i cosiddetti “reati spia”, ovvero quei campanelli di allarme indicatori della violenza di genere. Questo sta a significare che i femminicidi non sono compiuti da uomini in preda ad un “raptus”, bensì sono solo la punta dell’iceberg, l’estrema manifestazione con cui la violenza di genere si palesa all’interno di una cultura fondata sul potere e sul controllo da parte degli uomini nei confronti delle donne.
Il 25 novembre sarà dunque il giorno dedicato a formazione e sensibilizzazione. A partire dalle 10.00 la Sala Riunioni Palazzo MA ospiterà una tavola rotonda, organizzata assieme alla cabina di regia del Centro studi Santa Maria Goretti, dal titolo “TI PARLO DI LEI: La voce delle donne vittime di violenza attraverso altre donne”. Saranno le operatrici e le professioniste che accolgono le donne vittime di violenza a raccontare le storie di donne che hanno accompagnato nel loro percorso, per far capire il loro vissuto e cosa si può fare (o si dovrebbe fare) per aiutarle a uscire da una relazione violenta. A seguire “Artemisia di Marotta dalla storia ai cantastorie”, esibizione musicale a cura di Donato Mori all’organetto e Gabriele Carbonari, voce e chitarra.
Il 25 novembre è anche fatto di simboli con l’inaugurazione di due panchine rosse per sedersi accanto alle donne vittime di violenza, anche a quelle che non ci sono più; in particolare nel loro nome continua l’impegno per contrastare ogni forma di violenza. L’intensa giornata di emozioni si chiuderà alle 21.00 al Teatro Goldoni con lo spettacolo di beneficenza a favore dello sportello antiviolenza “Dalla parte delle donne” dal titolo “IN MY HEAD”. Sempre in quei giorni, il 25 e il 26 novembre, negli orari di apertura, nel foyer del Teatro Goldoni sarà possibile vedere la mostra “GIOCHI DI MANO: DA LLA PAROLA ALLA CHINA” della vignettista e illustratrice Isabella Manfrini, ispirata al romanzo della scrittrice Manuela Lunati.
Nella giornata del 26 novembre l’amministrazione di Corinaldo parteciperà alla quinta edizione della camminata contro la violenza di genere “#NONCHIUDEREGLIOCCHI” organizzata dall’ANPI territoriale.