Luce e gas: l’instabilità del mercato porta con sé una riduzione dei consumi e una maggiore propensione al risparmio
Nel periodo luglio-settembre 2023 gli utenti alla ricerca di una tariffa luce più conveniente sono cresciuti del +11%
rispetto agli stessi mesi 2022, e la fascia di utenti con consumi annui fino a 1.000 kWh aumenta del + 150%
Nel quarto trimestre del 2023, gli utenti con un consumo annuo fino a 2.000 kWh rappresentano il 46% del totale:
nello stesso periodo del 2022 erano il 36%
Anche per il gas si riscontra una maggiore propensione al risparmio: gli utenti con consumi medio-bassi, fino a
1.000 Smc, passano dal 43% al 53%
In ambito gas, guida il fattore geografico e climatico: il 65% delle ricerche sono nel Nord Italia dove risulta più
accentuata anche la tendenza a ridurre i consumi
23 novembre 2023 – Il mercato continua a registrare un costo molto elevato di luce e gas rispetto ai valori precedenti all’inizio della
crisi. Anche se i picchi toccati a fine 2022 sono lontani, le quotazioni si traducono in bollette con importi ancora elevati. I dati
dell’Osservatorio Segugio.it, relativi all’andamento delle ricerche di offerte luce e gas più convenienti, confermano un
aumento dell’interesse verso il risparmio in bolletta. Cresce sia il numero di utenti che attivamente ricercano tariffe più vantaggiose,
sia la propensione a ridurre i consumi. In ambito gas naturale, l’interesse è legato al territorio e quindi al clima. Il Nord Italia guida
le ricerche con una forte tendenza degli utenti a ridurre i consumi energetici.
Osservatorio Segugio.it: le ricerche degli utenti con basso consumo aumentano del +150%
I dati raccolti dall’Osservatorio Segugio.it fotografano una crescita della propensione al risparmio in vista dell’inverno e della fine
della Tutela. Contemporaneamente si registra anche una maggiore attenzione a diminuire i consumi. Per l’energia elettrica, infatti,
l’aumento delle ricerche complessive di tariffe vantaggiose nel corso del terzo trimestre 2023 è stato del +11%, rispetto allo
stesso periodo del 2022. Tuttavia, analizzando gli utenti che dichiarano un consumo annuo fino a 1.000 kWh, la crescita è molto
più netta: +150% rispetto all’anno scorso. Crescono anche le ricerche di coloro che consumano tra 1.000 kWh e 2.000 kWh
annui: +18%. In calo, -9%, le ricerche tra chi ha consumi medio-alti, tra 2.000 kWh e 3.000 kWh all’anno.
Luce e gas: crescente attenzione delle famiglie italiane alla riduzione dei consumi
Nel corso del 2023, si è registrata una crescente attenzione alla riduzione dei consumi. Gli utenti con consumi fino a 2.000 kWh
rappresentano il 36% delle ricerche nel primo trimestre 2023, passando rispettivamente al 39% e 41% nel secondo e terzo
trimestre, arrivando così a +7 punti percentuale rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I dati relativi ai mesi di ottobre-
novembre 2023 confermano questa tendenza: il 46% delle ricerche è nella fascia di consumo fino a 2.000 KWh (+ 8 punti
percentuali rispetto al 2022).
Anche sul gas i dati del quarto trimestre 2023 confermano la riduzione dei consumi: la fascia fino a 1.000 Smc rappresenta il
55% delle ricerche mentre lo scorso anno era il 43% (+12 punti percentuali).