POSTE ITALIANE: BOOM DELL’E-COMMERCE IN PROVINCIA DI ANCONA
I nuovi servizi su misura per i cittadini di Ancona fanno decollare la consegna dei pacchi anche in
previsione del Natale
Ancona, 14 dicembre – Crescono ancora i volumi delle consegne effettuate da Poste Italiane che
si prepara, anche quest’anno a fronteggiare il cosiddetto “picco pacchi”, il tradizionale periodo che
precede il Natale, caratterizzato dall’aumento dei volumi di posta. L’efficienza della rete di
distribuzione di Poste Italiane nell’anconetano può contare su un modello di recapito innovativo
composto da 8 Centri di Distribuzione (Ancona, Fabriano, Falconara, Senigallia, Jesi, Corinaldo,
Osimo, Castelfidardo) e una flotta regionale di 806 mezzi, di cui 272 interamente green.
Nelle Marche, dove l’incremento giornaliero dei volumi durante le festività è del 50%, il personale è
stato potenziato nell’ultimo anno e mezzo con l’assunzione di oltre 190 risorse impegnate a
rafforzare la rete dei portalettere per le consegne in tutta la regione. Nella sola provincia di Ancona
sono stati 94 i nuovi ingressi di portalettere stabilizzati, assunti a tempo indeterminato sempre nello
stesso periodo. La selezione dei neoassunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già
lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata
complessiva di almeno sei mesi. Grazie a queste nuove assunzioni, Poste Italiane continua a
garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria
vicinanza alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini.
Poste Italiane dal 1862 consegna lettere alle famiglie e alle imprese italiane, ma negli ultimi anni è
la consegna dei pacchi ad avere un ruolo determinante nel business con numeri importanti, infatti, i
ricavi da corrispondenza, pacchi e distribuzione del terzo trimestre del 2023 sono aumentati
dell’1,9% su base annua a € 860 milioni, € 2,8 miliardi nei primi nove mesi del 2023, in crescita del
4,0% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Tutti i segmenti hanno contribuito alla crescita dei ricavi della divisione grazie alla revisione delle
tariffe postali e a un business mix favorevole, nonché alla crescita dei volumi dei pacchi. Alla luce
di questi ottimi risultati, ci aspettiamo che il risultato operativo (Ebit) per l’intero anno 2023 di
Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione sia superiore alla nostra guidance e a break -even, ha
commentato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante presentando i risultati conseguiti dalla
società nei primi nove mesi dell’anno.
Poste Italiane inoltre è stata premiata per il valore sociale ed ambientale del programma di rinnovo
della flotta e per la capacità dell’Azienda di considerare la sostenibilità come parte integrante del
processo di pianificazione degli investimenti. Con l’obiettivo di abbattere le emissioni di CO2, Poste
Italiane ha pianificato la sostituzione entro il 2024 dell’intero parco veicoli con l’introduzione di
27.800 modelli a ridotto impatto ambientale. A fine settembre la flotta risulta essere costituita da
circa 25.200 mezzi a basse emissioni di cui circa 5.300 elettrici.
Poste Italiane – Media Relations
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