Ancona. Ciccioli (FDI): “Con l’approvazione del bilancio di previsione 2024/2026 mantenute le agevolazioni fiscali e potenziate le spese per investimenti a sostegno sviluppo regionale”
ANCONA – “Mantenimento delle agevolazioni fiscali; potenziamento della spesa per investimenti
a sostegno dello sviluppo regionale, anche in considerazione delle opportunità derivanti
dall’inquadramento delle Marche fra le regioni “in transizione” e dall’utilizzo del PNRR;
rimodulazione e riqualificazione della spesa regionale complessiva al fine di rendere più efficiente e
efficace il perseguimento degli obiettivi economico finanziari strategici. Sono questi alcuni dei
pilastri sui quali si poggia la manovra di bilancio per il 2024/2026 che si inserisce in un contesto
complesso che ha richiesto la massima prudenza nella programmazione ed allocazione della spesa
corrente, considerata la necessità di assicurare la copertura alle spese obbligatorie e ad una serie di
interventi ritenuti strategici. L’attuale manovra di bilancio agisce quindi sull’ottimizzazione della
spesa corrente, coadiuvata dalle risorse comunitarie, al fine di creare le sinergie necessarie per il
perseguimento delle politiche strategiche regionali e liberare risorse per proseguire il percorso di
forte sostegno agli investimenti. Conti, dunque, in ordine, rispettando la salvaguardia degli equilibri
di finanza pubblica. Non solo. Grazie alla nuova programmazione comunitaria 2021-2027 e il ruolo
dell’Accordo per la Coesione Rispetto, si potranno garantire investimenti importanti. Ad oggi le
risorse ordinarie della programmazione 2021-27 assegnate alla Regione Marche ammontano a circa
1.034 milioni di euro, dei quali 585,7 milioni di euro sono riconducibili alla programmazione FESR
e 296,1 milioni di euro alla programmazione FSE+, cui si affianca il Programma Operativo
Complementare (POC) del valore di 154 milioni di euro. Inoltre la recente sottoscrizione
dell’Accordo per la Coesione tra la Presidenza del Consigli dei Ministri e la Regione Marche
impatterà in maniera importante sulle politiche di crescita del territorio regionale. L’Accordo va
infatti nella direzione di garantire un più efficace coordinamento tra le risorse europee e nazionali
per la coesione, le risorse del PNRR e le risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC),
arrivando a mettere in campo oltre 333 milioni di euro di risorse FSC afferenti al ciclo 2021-2027
per il finanziamento di sedici investimenti strategici, con priorità per infrastrutture e reti di
trasporto. A queste risorse si aggiungono ulteriori 154 milioni di euro a valere sulle assegnazioni del
Fondo di Rotazione, che consentiranno di diversificare gli investimenti sul fronte del turismo, della
cultura, della salvaguardia e valorizzazione del tessuto imprenditoriale regionale. Tutto ciò ha
consentito alla Regione Marche di ottenere la conferma, da parte dell’agenzia di rating Fitch, del
rating di lungo termine “BBB” con prospettive “stabili” e il rating di breve termine a F2. L’agenzia
ha al contempo elevato il profilo di credito standalone della Regione da ‘aa-’ ad ‘aa’ grazie al
miglioramento dei parametri sul debito. Tra gli elementi qualificanti considerati dall’agenzia vi
sono, in particolare, la sostenibilità del debito, classificata nella categoria ‘aaa’ e il moderato livello
di rischio della Regione rispetto agli altri enti locali e regionali a livello internazionale”. Questa la
dichiarazione del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli,
relatore di maggioranza del Defr, a seguito dell’approvazione del Bilancio di previsione 2024/2026.
Ancona, 22.12.2023
Carlo Ciccioli
Consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche