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Sentenza di assoluzione definitiva per la ILSAP s.r.l. di Latina

La ILSAP s.r.l., società di Latina attiva nel settore produzione di biodiesel, dopo aver subìto nel 2014 l’avvio del procedimento penale per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, e il conseguente sequestro per un importo di oltre € 12.000.000,00, in data 19.09.2023 è stata assolta da ogni addebito dal tribunale penale di Napoli; la sentenza è divenuta definitiva. 

Latina – La sentenza è definitiva: la ILSAP s.r.l. è stata assolta. La nota società pontina dei fratelli Martena, operativa in Italia da diversi anni nel settore del biodiesel, è stata assolta da ogni tipo di addebito. La notizia è stata certificata dal primo grado del tribunale penale di Napoli lo scorso 19 Settembre, in quanto il fatto non costituisce reato. La società era stata accusata di truffa aggravata nell’ ambito di erogazioni pubbliche. A causa dell’ingiusto procedimento penale e della revoca del contributo, la ILSAP s.r.l. ha subìto l’azzeramento dei fidi bancari, la revoca dei fidi concessi e un notevole danno d’immagine difficilmente quantificabile. Attualmente la società ha un fatturato annuo di circa cinquanta milioni di euro all’attivo ed oltre cinquanta dipendenti assunti.

“L’intuizione imprenditoriale avuta nel 2004 è stata attuata e portata avanti nonostante la diffidenza iniziale del pubblico e il procedimento penale azionato. L’idea imprenditoriale ne è risultata comunque vincente in quanto oggi svariate compagnie petrolifere multinazionali hanno convertito le loro raffinerie per produrre biodiesel. Anche se è arrivata l’assoluzione, pende in danno ad ILSAP s.r.l. una cartella esattoriale derivata dalle indagini del processo penale che potrebbe compromettere il futuro della Società” – (Dichiarazione congiunta dei titolari Maurizio e Roberto Martena)

 

 

Excursus.                                                                                                                                                                                                   

La ILSAP s.r.l., in data 30.07.2004, presentava domanda di agevolazione n. A18/1705/P87324-11 a valere sul secondo bando P.I.A. Innovazione, in relazione ad un programma di ricerca industriale da svolgersi nell’ambito delle aree svantaggiate (Regioni Obiettivo 1) e, in particolare, presso gli stabilimenti siti nel Comune di Lamezia Terme (CZ).

Nello specifico, il progetto prevedeva la realizzazione di un impianto industriale capace di produrre biodiesel di seconda generazione; in sostanza, sarebbero stati i primi in Italia a produrre biodiesel partendo da scarti animali e da olio esausto vegetale.

L’impianto è stato regolarmente realizzato, il biodiesel prodotto, il personale è stato assunto (ad oggi lavorano presso l’impianto venticinque dipendenti assunti direttamente da ILSAP s.r.l. e quaranta dipendenti assunti da ILSAP s.r.l. presso l’impianto di Latina).

Ad oggi, l’impianto realizzato da ILSAP s.r.l. a Lamezia Terme è stato annoverato dallo stesso Mise tra gli impianti strategici nazionali, e può vantare un fatturato di circa € 50.000.000,00. Grazie ai combustibili prodotti da ILSAP s.r.l. lo Stato italiano ha incamerato dal 2011 al 31.12.2023, a solo titolo di accise ed I.V.A., l’importo complessivo di oltre € 100.000.000

A causa di un’Informativa della Guardia di Finanza è stato azionato ai danni di ILSAP s.r.l. e dei soci il giudizio penale prima dinanzi al Tribunale di Velletri, e successivamente traslato al Tribunale di Napoli per competenza territoriale.

In data 19.09.2023 il Tribunale di Napoli sez. Penale ha dichiarato l’assoluzione della ILSAP s.r.l. perché il fatto non costituisce reato e in data 02.11.2023 è stata depositata la sentenza completa di dispositivo. Lo stesso PM ha richiesto l’assoluzione dell’ente e dei soci.

A causa dell’ingiusto procedimento penale e della revoca del contributo, la ILSAP s.r.l. ha subìto l’azzeramento dei fidi bancari, la revoca dei fidi concessi e un notevole danno d’immagine. Ad oggi è pendente in danno di ILSAP s.r.l., a causa del decreto di revoca del Ministero, una cartella esattoriale di oltre € 12.000.000,00.

Società ILSAP s.r.l.