IN 100 PER LA GIORNATA DI SCREENING FEMMINILE
L’assessore Simonetti: “Le corinaldesi hanno mostrato grande sensibilità, la prevenzione è la via da percorrere”
Prevenzione e informazione. Sono state le parole chiave della giornata di screening di sabato scorso a Corinaldo in occasione della giornata dedicata alla donna nell’ambito delle iniziative di ESISTERE organizzato dal Comune di Corinaldo e dal Centro Studi Internazionale Santa Maria Goretti. “I locali del poliambulatorio – afferma l’assessore Mirka Simonetti – sono stati per un giorno al centro dell’attività di screening svolta dagli 8 specialisti che hanno accettato il nostro invito ed ai quali va il nostro ringraziamento per il capillare lavoro svolto”.
Ben 100 le visite effettuate complessivamente dai medici che hanno incontrato le donne corinaldesi. Lo staff medico era così composto: per la branca ginecologica il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Senigallia dr. Mario Massaccesi, per la pediatria la direttrice dell’Unità Operativa Complessa la dottoressa Cristina Angeletti che si è incentrata sulla consulenza per età puberale e adolescenziale. Hanno visitato anche il cardiologo dr. Mirco Galeazzi, le senologhe dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia di Senigallia la dottoressa Raffaella Ridolfo e la dottoressa Federica Bianchini, la dermatologa dottoressa Simona De Blasio, la diabetologa dottoressa Silvana Manfrini, la dietista dell’Unita Operativa di Dietetica e Nutrizione Clinica di Senigallia la dottoressa Veronica Palmucci e la psicologa dottoressa Antonella Lanari. Non è mancato il contributo dell’infermiera Manuela Manoni che ha coadiuvato gli specialisti.
“Vogliamo ringraziare tutti i medici intervenuti – conclude la Simonetti – perché hanno mostrato grande sensibilità nei confronti di questa iniziativa e non escludo che in futuro riproporremo attività similari. Importante anche l’opera di sensibilizzazione dell’Associazione ANDOS Senigallia, Associazione nazionale donne operate al seno. Non da ultimo il direttore del distretto, dr. Alessandro Marini, che ha gentilmente concesso i locali del poliambulatorio”. Fattivo l’apporto dei volontari di volontari di Protezione Civile per lo smistamento delle 100 “pazienti”.