Ancona. Ciccioli (FDI): “Salvaguardati il paesaggio, l’ambiente e l’agricoltura con la Legge regionale che individua le aree idonee e non idonee all’istallazione di impianti fotovoltaici”
ANCONA – “Un’importante ipoteca per la salvaguardia dell’ambiente, del paesaggio, del nostro
patrimonio naturalistico, delle eccellenze derivanti dall’agricoltura e dei siti di interesse storico-
culturale. Tutto questo rappresenta la Legge regionale approvata ieri dall’Assemblea consiliare delle
Marche sull’installazione degli impianti per le energie rinnovabili. Province e Comuni, penso agli
ultimi casi a Sassoferrato e Fabriano, ma anche Sant’Angelo in Vado e tra Fano e Cartoceto nel
pesarese, l’area di Valdaso nel fermano, dovranno adeguarsi e, comunque, dovranno tenerne conto.
Una vittoria di tutti in attesa dei Decreti attuativi a livello nazionale. Nessuno è contrario allo
sviluppo delle energie rinnovabili, esattamente il contrario. Ma occorre normare il tutto per evitare
speculazioni che vadano a deturpare il nostro paesaggio collinare ed appenninico, sottraendo inoltre
terreni vocati all’agricoltura. I nostri territori regionali sono particolarmente vocati per le produzioni
agricole grazie alle peculiari condizioni climatiche e socio-economiche, oltre a vantare prodotti di
eccellenza nel campo vitivinicolo ed agroalimentare che oramai da decenni costituiscono punti di
forza della nostra Regione, che saranno salvaguardati con questa nuova Legge regionale. Credo che
i cittadini marchigiani si attendessero una risposta dalla politica. Noi del centrodestra abbiamo agito
con una normativa regionale con norme chiare alle quali a chi spetta di rilasciare le autorizzazioni a
progetti del genere, deve adeguarsi”. Queste le dichiarazioni del consigliere di Fratelli d’Italia al
Consiglio regionale, Carlo Ciccioli, in merito all’approvazione della nuova Legge regionale.
Ancona, 20.03.2023
Carlo Ciccioli
Consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche