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INTESA SANPAOLO E FINCANTIERI PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA DEL TRASPORTO MARITTIMO E AEREO

L’evento, tenutosi oggi a Milano in collaborazione con la RLCF
Alliance, ha visto la partecipazione di rappresentanti del
governo italiano, delle istituzioni europee, delle associazioni di
categoria, del mondo imprenditoriale e della ricerca
 Al centro del confronto le iniziative in ambito europeo e
nazionale per la piena implementazione delle recenti politiche
correlate alla transizione energetica e alla decarbonizzazione
nel settore dei trasporti

Milano, 16 maggio 2024 – Fincantieri e Intesa Sanpaolo, attraverso la
Divisione IMI Corporate & Investment Banking, in collaborazione con la RLCF
Alliance (Renewable and Low-carbon Fuels Value Chain Industrial Alliance),
hanno organizzato oggi a Milano l’evento “Accelerating the Transition in the
Maritime and Aviation Sectors”.
La conferenza trae impulso dalle attività della RLCF Alliance istituita nel 2022 e
promossa dalla DG MOVE (direzione generale della mobilità e dei trasporti)
della Commissione Europea con l’obiettivo di incentivare la transizione verso
combustibili a minor impatto ambientale nel settore dei trasporti aerei e
marittimi. La Divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo, da allora, partecipa
attivamente all’Alliance e guida il gruppo di lavoro sulla “Project bankability”,
così come Fincantieri che, nell’ambito dell’iniziativa, è alla guida della
“Maritime Chamber”.
Durante la giornata sono state discusse le iniziative in ambito europeo e
nazionale per la transizione energetica nel settore del trasporto aereo e marittimo,
le novità in ambito regolamentare, le tecnologie disponibili nel campo dei
carburanti green, le soluzioni finanziarie per supportare i processi di
rinnovamento e l’attività di ricerca necessaria per migliorare lo spettro e
l’efficienza delle soluzioni proposte. L’evento si è avvalso del supporto di NEST
(Network for Energy Sustainable Transition) con cui Intesa Sanpaolo collabora
in ambito PNRR.

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Dal dibattito è emerso come gli obiettivi di sostenibilità siano centrali nelle
politiche dei governi, nei piani di rilancio e nelle scelte strategiche delle imprese
e come sia sempre più necessaria un’attiva collaborazione tra settore pubblico e
privato per finanziare l’importante mole di investimenti necessari per la
transizione.
I lavori sono stati aperti da Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e
Direttore Generale di Fincantieri, e da Mauro Micillo, Chief of IMI Corporate &
Investment Banking Division di Intesa Sanpaolo, a cui è seguito un messaggio di
Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, il keynote speech di
Eddy Liegeois, Acting Director for Investment, Innovative & Sustainable
Transport della Commissione Europea e dall’intervento istituzionale, in video-
conferenza, di Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato del Ministero
dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Durante la giornata si sono alternate tavole rotonde e panel tematici ai quali
hanno preso parte rappresentanti delle associazioni di settore e di istituzioni
finanziarie, esponenti del mondo imprenditoriale e della ricerca, sia nell’ambito
del trasporto aereo, sia marittimo.
Mauro Micillo, Chief of IMI Corporate & Investment Banking Division di
Intesa Sanpaolo, ha sottolineato: “I temi discussi oggi dimostrano come il
processo di decarbonizzazione sia di fondamentale importanza, in particolare in
due settori tanto strategici per l’economia europea come l’aviazione e l’industria
marittima. La prima contribuisce direttamente al PIL europeo con oltre 110
miliardi di euro all’anno, il settore marittimo con circa 54 miliardi. Come
Gruppo crediamo fortemente che una transizione verso carburanti green e a
minor impatto ambientale sia possibile e necessaria, anche grazie a una virtuosa
collaborazione fra pubblico e privato. La nostra Divisione IMI CIB è da tempo
un attore di rilievo
nel project finance e nel finanziamento alle infrastrutture sostenibili, sia in Italia
sia a livello internazionale”.
L’iniziativa conferma il costante impegno di Intesa Sanpaolo nel supportare la
transizione energetica, così come previsto dal Piano d’Impresa 2022-2025
presentato dal CEO Carlo Messina. Dal 2021 al 31 marzo 2024 le nuove
erogazioni a supporto della Green Economy e della transizione ecologica sono
state di oltre 47 miliardi di euro, mentre gli approvvigionamenti del Gruppo da
fonti rinnovabili ammontano al 90%.
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di
Fincantieri, ha dichiarato: “Il Gruppo Fincantieri è fortemente concentrato sul

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tema della decarbonizzazione del trasporto marittimo. La transizione energetica
rappresenta infatti uno dei pilastri del nostro piano industriale, che si basa sulla
ridefinizione del paradigma della nave in chiave digitale e green. Fincantieri,
come leader mondiale nella cantieristica ad alta complessità e nelle tecnologie
del mare, intende trainare in maniera imprenditoriale il settore verso la nave a
zero emissioni con la definizione di soluzioni pionieristiche ed innovative in tutti
i sottosistemi della nave. Puntiamo a realizzare entro il 2035 la prima nave da
crociera a emissioni zero, in anticipo rispetto al target net zero 2050. Queste
sfide si vincono solo creando e facendo leva su un nuovo ecosistema
regolamentare, industriale e finanziario. In questa ottica siamo molto felici di
condividere tale percorso con Intesa Sanpaolo, che come noi vede nella
transizione un’occasione di sviluppo industriale unica per l’Italia e per
l’Europa”.