Cosa c’è Dop a Sassocorvaro -Auditore
Ci sono tante grandi e piccole storie che fanno di Sassocorvaro-Auditore un paese speciale. La
sua affascinante Rocca, la prima delle 136 opere di architettura militare del senese Francesco
di Giorgio Martini per il Ducato di Urbino, una tartaruga di pietre e di mattoni, con una corte
principesca inconsueta per una fortezza, vanta una scala a chiocciola, sotterranei e un corridoio
semicircolare e fu, “Arca dell’Arte” con Urbino e Carpegna, la cassaforte che consentì al
soprintendente delle Marche Pasquale Rotondi di salvare quasi 10mila capolavori dell’Arte dai
nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ma Sassocorvaro è anche il paese che custodisce nella chiesetta all’interno dell’Oratorio della
SS. Trinità, un’urna nera di legna, con sigilli e una cornice d’oro che contiene il cranio e alcune
ossa di San Valentino, il patrono degli innamorati.
Ed è tra arte e amore che il locale “Goloso Gelateria” di Andrea Dominici e Emanuela Masi,
partner negli affari e coppia nella vita, si presenta al viaggiatore curioso. L’arte del saper fare di
una pasticceria di alto profilo e la passione per andare incontro ai desideri.
Un luogo del cuore dove Pesaro 2024 e Food Brand Marche organizzano una degustazione
guidate a base di prodotti Dop come formaggi, Prosciutto, olio e vino.
Con il gastronomo e sommelier Raffaele Papi, giovedì, alle 18, “Goloso Gelateria” – Info
3342530224
Una gelateria che fa parte dei “100 locali” che promuovono la cultura e l'enogastronomia del
territorio. Oltre a offrire la selezione dei miglior prodotti della Provincia, contribuiscono a
promuovere le iniziative in programma per Pesaro capitale della cultura 2024, diventando veri e
propri punti informativi.
Un movimento di luoghi orgogliosamente di aggregazione, di racconti del presente e di memoria
del passato che, presto di mattina fino a tarda sera, alimentano “in tazza piccola” e “grandi
piatti” la bella storia di una comunità.
Una rete che mette insieme i veri luoghi “caldo” della comunicazione, dell’incontro e dello
scambio di informazioni su cosa accade durante la “Settimana da Capitale” del Comune in cui
sono insediati e in tutta la provincia.