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Conto corrente cointestato: costi accessibili, ma le opzioni disponibili sono poche

Milano, giugno 2024
Scegliere un conto corrente cointestato è un’opzione disponibile per tutti i risparmiatori privati. Molte banche,
però non propongono (o non pubblicizzano) la possibilità per i nuovi clienti di aprire un conto cointestato,
rendendo ai consumatori più difficile scegliere il prodotto giusto. In media, un conto cointestato costa poco più
di 33 euro all’anno (con possibilità di riduzione rispettando le condizioni della banca) e include la carta di debito.
Anche questi conti sono abbinabili alla carta di credito, con un costo di poco meno di 25 euro all’anno.
Il conto corrente può essere intestato a più risparmiatori, che siano coniugi, familiari o persone, tra cui non
intercorre alcun rapporto di parentela. Questo tipo di conto è molto diffuso anche a livello aziendale. Si tratta di una
tipologia di conto corrente che, per vari motivi, non viene spesso pubblicizzata dagli istituti bancari che, in alcuni casi,
non consentono l’apertura del proprio conto principale in modalità cointestata.
A fotografare l’attuale stato del mercato bancario per quanto riguarda il settore dei conti cointestati è la nuova indagine
dell’Osservatorio ConfrontaConti.it che ha analizzato le proposte delle banche, valutando costi e caratteristiche delle
offerte a disposizione dei risparmiatori privati che intendono accedere a un nuovo conto corrente cointestato tra due o
più soggetti.
Lo studio ha seguito due filoni diversi: la semplicità con cui è possibile ottenere informazioni e richiedere l’apertura di un
conto cointestato oltre che i costi effettivi, le commissioni e i servizi abbinati che caratterizzano ad oggi il mercato
bancario. Dall’indagine emerge come l’accesso a un conto corrente cointestato, nonostante costi ridotti, sia più
difficile rispetto a un conto con un singolo intestatario.
Conto cointestato: trovare quello giusto non è facile
L’indagine dell’Osservatorio ha preso in considerazione 30 diversi conti correnti, proposti da altrettanti istituti bancari,
andando a considerare, per ogni istituto, il conto corrente “di riferimento” che, in genere, rappresenta la proposta entry –
level alla gamma di conti. Nell’analisi sono stati considerati sia banche tradizionali che banche online e multi-canale, oltre
che conti disponibili con apertura online oppure con apertura in filiale.
Dai dati raccolti dallo studio, analizzando fogli informativi e pagine web dei singoli conti considerati, è emerso come solo
nel 46% dei casi viene indicata chiaramente la possibilità di apertura del conto con co-intestazione. Nella maggior
parte dei casi invece le banche non consentono l’apertura online del conto con due o più intestatari e non fanno alcun
riferimento alla possibilità di apertura del conto in filiale.
Per i risparmiatori privati interessati alla possibilità di co-intestazione di un conto, quindi, è molto più difficile analizzare
le proposte disponibili e orientarsi sul mercato. Le opzioni disponibili sono nettamente inferiori e spesso non vengono
esplicitate in modo completo generando una carenza informativa che può limitare il diritto di un consumatore di
accedere a un conto cointestato.
I costi del conto cointestato: canone e carte di pagamento
Secondo i dati raccolti dallo studio, un conto corrente cointestato prevede in media un canone di 33,55 euro all’anno.
La differenza di spesa è ridotta tra i conti proposti dalle banche tradizionali (36,96 euro/anno) e i conti proposti dalle
banche online o dalle banche con poche filiali sul territorio (31,65 euro/anno). Per tutti i conti analizzati che prevedono un
canone maggiore di zero, è possibile ottenere uno sconto sul canone fino all’azzeramento, rispettando le condizioni
fissate dalla banca.
Tutti i conti includono una carta di debito abbinata, generalmente proposta con canone zero (la media è di 2,42 euro
all’anno di canone per questa carta di pagamento). Il prelievo è quasi sempre gratuito (0,18 euro di commissione media)
quando l’operazione viene effettuata presso gli ATM della banca che ha emesso la carta.
Per le operazioni da ATM di altre banche, in area euro, la commissione media richiesta è di 1,36 euro. Inoltre, nel 42%
dei casi considerati c’è la possibilità di accedere a prelievi gratis rispettando alcune condizioni (importo minimo di
prelievo e/o possibilità di effettuare un certo numero di prelievi gratis in un mese).
Si può anche richiedere la carta di credito: per le carte “Classic” (le proposte entry – level delle banche) con un plafond
da almeno 1.500 euro (eventualmente incrementabile su richiesta) è previsto un costo di 24,49 euro all’anno. In questo
caso c’è una differenza più marcata tra banche tradizionali e banche online e multi-canale: i conti delle banche

tradizionali prevedono un costo di 44,50 euro per un anno per la carta di credito, mentre per le banche online o con
poche filiali sul territorio, la carta di credito costa 11,99 euro per un anno.
Tutti i dati relativi ai conti cointestati emersi dall’Osservatorio vengono riepilogati in tabella.
CONTO CORRENTE COINTESTATO – I COSTI

COSTI BANCHE (TUTTE) BANCHE TRADIZIONALI BANCHE ONLINE
Canone 33,55 €/anno 36,96 €/anno 31,65 €/anno
Carta di debito (canone) 2,42 €/anno 4,80 €/anno 1,10 €/anno
Prelievo (stessa banca) 0,18 €/transazione 0 €/transazione 0,33 €/transazione
Prelievo (altra banca) 1,36 €/transazione 2,06 €/transazione 0,97 €/transazione
Canone Carta di Credito 24,49 €/anno 44,50 €/anno 11,99 €/anno
Fonte: ConfrontaConti.it. Simulazione effettuata in data 11/06/2024 sui conti proposti da 30 banche attive sul mercato italiano. Nella definizione di banche
online sono inclusi gli istituti che operano solo online e gli istituti con poche filiali sul territorio

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Conto Corrente cointestato: poche opzioni, ma con costi accessibili e un’offerta bancaria completa
Il conto corrente cointestato è un’opzione da considerare per molti risparmiatori, ma non tutte le banche propongono questo tipo di conto, infatti meno della metà delle banche analizzate propongono conti di questo tipo. Le offerte a disposizione dei risparmiatori hanno costi accessibili, sia scegliendo banche tradizionali che banche online, con possibilità di abbinare carta di debito e carta di credito.
Dati aggiornati all’11/06/2024
CONTO CORRENTE COINTESTATO – I COSTI
COSTIBANCHE (TUTTE)BANCHE TRADIZIONALIBANCHE ONLINE
Canone33,55 €/anno36,96 €/anno31,65 €/anno
Carta di debito (canone)2,42 €/anno4,80 €/anno1,10 €/anno
Prelievo (stessa banca)0,18 €/transazione0 €/transazione0,33 €/transazione
Prelievo (altra banca) 1,36 €/transazione2,06 €/transazione0,97 €/transazione
Canone Carta di Credito24,49 €/anno44,50 €/anno11,99 €/anno
Fonte: ConfrontaConti.it. Simulazione effettuata in data 11/06/2024 sui conti proposti da 30 banche attive sul mercato italiano
Nella definizione di “banche online” sono inclusi gli istituti che operano solo online e gli istituti con poche filiali sul territorio