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CORINALDO – I MARTEDÌ DELL’ARCHEOLOGIA RISCOPERTA DELLE EPIGRAFI DAL TERRITORIO DI SUASA

Con la presenza di Francesco Gabrielli si conclude, martedì 23 luglio alle ore 21.00 il ciclo di incontri promosso e organizzato dalla sede corinaldese dell’Archeoclub d’Italia. Una  rassegna che ha visto la presenza di archeologi di grande spessore scientifico che conoscono approfonditamente il territorio corinaldese affacciato sulle valli del Cesano e del Nevola. Michele Silani, Giuseppe Lepore, Federica Boschi e Ilaria Venanzoni hanno parlato a un pubblico sempre più numeroso di Sena Gallica e della bassa valle del Cesano sino a Santa Santa Maria in Portuno; di questa abbazia e del territorio corinaldese in età tardo antica; della necropoli di contrada Nevola a Corinaldo con la  “tomba del Principe”.
Questa volta nell’area retrostante la chiesa di Santa Maria in Portuno sarà Francesco Gabrielli a parlare della “Riscoperta delle epigrafi dal territorio di Suasa”. Nato e residente a Castelleone di Suasa, Francesco Gabrielli è ingegnere di professione e appassionato di archeologia e storia locale. Ha collaborato a Suasa come volontario di scavo e poi prestato servizio come guida al museo e parco archeologico di Suasa.
Non si tratta dunque di un “addetto ai lavori”, di un archeologo di professione, ma di un cultore appassionato che ha intrapreso un personale progetto, all’interno di un database collaborativo, con lo scopo di raccogliere e rendere pubblicamente accessibili i dati e le immagini delle epigrafi scoperte nel territorio di Suasa negli ultimi 500 anni e attualmente conservate in vari musei pubblici e collezioni private.
Una ricerca che ha saputo coniugare una puntuale, attenta e ricca conoscenza della documentazione epigrafica suasana con le nuove tecnologie messe a disposizione dall’informatica.
Francesco Gabrielli con questo suo lavoro è in grado di mostrare come anche un “non archeologo” possa e sia in grado di svolgere un lavoro di ricerca e divulgazione della conoscenza storica. Si tratta di un invito rivolto dall’Archeoclub agli appassionati di archeologia e comunque di storia antica a non lasciarsi condizionare dal fatto di non essere del “settore” ma, al contrario, coltivare una passione per poter mettere a disposizione degli altri le proprie competenze e i risultati ottenuti.
A conclusione dell’incontro festeggeremo il grande successo della rassegna “I martedì dell’archeologia” con un brindisi che l’Archeoclub di Corinaldo offrirà, con enorme piacere, a tutti gli intervenuti.