Ascoli

“Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno”

E’ partita nel migliore dei modi l’iniziativa “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno” a cura di Unione Sportiva Acli Marche Aps.

Si tratta della terza edizione del progetto “Percorsi culturali piceni” che è risultato vincitore dell’avviso della Camera di Commercio delle Marche per iniziative di promozione turistica, marketing territoriale e valorizzazione del patrimonio culturale ed è realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

Nei primi due appuntamenti, che si sono svolti a Ripatransone e Acquaviva Picena, hanno infatti partecipato 164 persone di ogni età tra cui molti turisti anche di nazionalità estera.

“Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno” mette in rete dieci comuni nei quali l’architetto svizzero ha lavorato e dove ancora le tracce del suo operato sono ancora presenti: Acquaviva Picena, Appignano del Tronto, Ascoli Piceno, Colli del Tronto, Grottammare, Montalto delle Marche, Montedinove, Monteprandone, Offida e Ripatransone.

Il progetto prevede anche la collaborazione dell’APS Sorda Picena Sociale , dell’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi Ascoli/Fermo, e degli Ambiti sociali territoriali XXI e XXII al fine di favorire anche la partecipazione di persone di varie fasce della popolazione.

Per la realizzazione dei vari eventi viene garantito anche il supporto dei comuni di Appignano del Tronto, Ascoli Piceno, Grottammare, Montalto delle Marche, Montedinove, Monteprandone, Offida e Ripatransone, delle associazioni A.S.D. Obiettivo Benessere APS, I Girasoli ODV, A.S.D. Aps Centro Iniziative Giovani, Delta – Odv, U.S. Acli comitato provinciale Ascoli Piceno APS e Avis Monteprandone Odv.

Il primo appuntamento a Ripatransone, che è stato aperto dall’intervento del presidente del Consiglio comunale e consigliere delegato al turismo Stefano Fraticelli, ha visto i partecipanti visitare il Teatro Mercantini, curato proprio a Pietro Maggi, per poi immergersi nello splendido borgo ripano ricco di storia, cultura ed arte.

Il secondo appuntamento, ad Acquaviva Picena, ha permesso ai presenti di conoscere le opere dell’architetto svizzero ancora presenti come il palazzo municipale e la chiesa di San Niccolò oltre a poter ammirare altre strutture come la splendida fortezza e la chiesa di San Rocco.

All’appuntamento di Acquaviva Picena hanno partecipato l’assessore comunale Piera Rossi, il consigliere comunale Patrizia Di Girolamo, il presidente Sandro Donati e il direttore generale Gabriele Illuminati, della Banca del Piceno, ma anche numerose persone sorde visto che è stato garantito il servizio di interpretariato Lis, lingua dei segni italiana.

Nelle prossime settimane sono in programma 8 ulteriori appuntamenti col progetto “Pietro Maggi: uno svizzero nel Piceno”.

Ci sarà la possibilità di ammirare il Teatro Serpente Aureo di Offida, la chiesa madre di San Nicolò a Monteprandone, la piazzetta con il Teatro dell’Arancio e la chiesa di San Giovanni a Grottammare, il monastero e la chiesa delle Suore Pie Operaie dell’Immacolata Concezione di Ascoli, la chiesa di Santa Felicita a Colli del Tronto, la chiesa di San Lorenzo di Montedinove, il seminario di Montalto delle Marche e una pianta relativa all’azione erosiva del Fosso dei Pioppi di Appignano.

La partecipazione ai vari eventi è gratuita.

Per ulteriori informazioni sull’iniziativa si possono consultare la pagina Facebook Unione Sportiva Acli Marche o il sito www.usaclimarche.com.