Costume e Società

CENTENARIO CHIENTI E POTENZA, PARERI POSITIVI E UNANIMI

La manifestazione del CAEM/Scarfiotti ha celebrato nel migliore dei modi i 100 anni del Circuito Motociclistico, con numerosi partecipanti ed esemplari d’epoca di grande rilievo
Tolentino – La 28^ edizione rievocativa del Circuito motociclistico del Chienti e Potenza è coincisa con il Centenario della prima edizione che si svolse, frutto della genialità organizzativa dell’U.S. Tolentino e della passione locale, il 23 marzo 1924. Sono arrivati in circa ottanta, da diverse regioni d’Italia con meravigliosi mezzi, per essere partecipi dell’evento griffato Circuito Tricolore ASI. La serata culturale al Teatro Politeama di venerdi, esauriente sul racconto delle storiche edizioni, il giro turistico del sabato di circa 100 km tra godibili percorsi, paesaggi e tipicità gastronomiche, la serata-esibizione in notturna nel centro di Tolentino con le moto centenarie e la rievocazione sulle strade del Circuito di domenica, hanno raccolto gradimento e pieni voti da partecipanti, pubblico e autorità locali che hanno contribuito non poco alla riuscita della manifestazione.
Abbiamo raccolto alcune opinioni tra i partecipanti e gli addetti ai lavori, iniziando dal toscano Alessio Ridi, coordinatore ASI per le moto centenarie: “Quest’evento è stato sublime, sotto diversi punti di vista, non dimentichiamoci che per celebrare il centenario è stato chiuso, grazie alla massima organizzazione del club ed alle istituzioni, un circuito cittadino, nel quale abbiamo fatto girare mezzi di gran bellezza. Estremamente positivo è stato il voler creare una sorta di giostra con i bambini che si sono divertiti a bordo dei sidecar, un utile modo per attirare i giovani, i loro genitori, dispensando grandi emozioni.”
Presente per la prima volta a Tolentino la parmense Benedetta Marazzi che alla sella della sua Sertum “Mina” ha alternato il microfono per raccontare in varie fasi l’evento e le proprie emozioni: “Una manifestazione strepitosa, è stata la mia prima volta, devo dire che ho ritrovato nel territorio quell’accoglienza che avevo avuto modo di avere in precedenza, che era stata anche descritta così bene su Motociclismo del 1924. Poi abbiamo trovato delle moto incredibili, introvabili, con quantità e qualità. I paesaggi sono meravigliosi, con le Marche che hanno molto da offrire, ed abbiamo avuto modo di viaggiare su percorsi molto belli.”
Nel ruolo di Commissario ASI era presente Mariano Cerasa: “Una manifestazione molto bella, veramente articolata, con un’organizzazione eccellente. Il numero delle moto e la loro qualità erano fuori dall’ordinario, in più la bellezza del panorama con lunghe strade senza traffico ha fatto il resto.”
Presente anche Paolo Fontana del Registro Benelli di Pesaro: “Ottima manifestazione, è stata una tre giorni veramente interessante, a partire dal convegno di venerdi sera sulla storia venuto molto bene. Molte le motociclette presenti, anche di ottima qualità, percorsi meravigliosi, il mangiare di più, non si può chiedere altro ad un’organizzazione, da numero 1. Il circuito in centro a Tolentino di sabato sera è stato piacevole, ci hanno dato la possibilità di girare con moto che difficilmente si possono usare.”
Non può mancare un bilancio del presidente CAEM/Scarfiotti Mirko Recanatesi: “Abbiamo ottenuto un grande risultato grazie alla nostra grande squadra. Ad iniziare dal convegno del Centenario di venerdi sera, proseguendo con il bel giro del sabato tra le colline marchigiane arricchito dalle tipicità marchigiane, grazie ai nostri partner come le Distillerie Varnelli.

Sabato sera strabiliante successo in centro a Tolentino, con bambini e meno giovani entusiasti a bordo dei sidecar e delle auto, che non volevano scendere dai mezzi, abbiamo divertito tutti poi con le moto centenarie. Domenica abbiamo chiuso con la bella passerella a Tolentino e la classica Rievocazione sul percorso. Un grande grazie va alla Regione Marche che crede in noi, ed alle Amministrazioni che ci hanno aiutato: da Tolentino per il circuito in notturna a Pieve Torina che ci ha permesso di raggiungere con le moto d’epoca il percorso Kneipp. Poi Serrapetrona che è tornata ad ospitarci in piazza con la sosta a panino e Vernaccia. Ringraziamo anche l’ASI con la partecipazione dei Consiglieri Antonio Traversa e Mauro Pasotti, quindi per tutti un arrivederci a Tolentino per l’edizione 2025.”

Le moto presenti a Tolentino erano di straordinario interesse. Tra quelle che hanno coperto il percorso itinerante e quelle che hanno potuto girare a strada chiusa da annoverare Benelli 125 del 1916, Triumph H del 1917, Moto Guzzi Sport del 1925-26-28 e 29, BSA S29 Two Sport del 1929, Douglas del 1916, Harley-Davidson mod.T del 1917, Cleveland del 1920, Peugeot del 1912, Norton mod.25 del 1927, Indian Scout 600 del 1925, Moto Guzzi C4V del 1924 (la più anziana partecipante), Triumph N del 1926, Dresch M26 del 1924, Triumph Ricardo del 1923 ed altro ancora.

 

ufficio stampa CAEM/Scarfiotti – Giuseppe Saluzzi – 3356175593 – 4 settembre 2024
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